Carta e plastica, indifferenziato e rifiuti pericolosi. E’ una discarica a cielo aperto, una vera e propria montagna di immondizia quella che da anni si forma ciclicamente in strada del Villaretto, nell’interno 150.
Non è l’unica discarica abusiva presente nel quartiere, anzi. Ma il caso dell’interno 150, che si trascina ormai da anni, è forse il più eclatante. E spinoso, perché si tratta di una strada privata. A richiedere un intervento ad Amiat e al Comune di Torino è Roberta Braiato, che oltre a essere consigliera di Circoscrizione alle Sei, è anche una storica residente del quartiere Villaretto: “La situazione è a conoscenza dell'amministrazione, hanno fatto i sopralluoghi gli assessori e chi di competenza ma non è cambiato nulla. Anzi. Gli scarichi continuano: fino a quanto i cittadini dovranno avere sul territorio una bomba ecologica di questa portata?”.
La rabbia è papabile. La quantità di immondizia presente è enorme e, soprattutto, aumenta ogni giorno di più. Incontrollata. “Non sarebbe il caso di utilizzare dei fondi per ripulire le discariche a cielo aperto che arrecano danni ambientali e portano degrado sul territorio?”, si chiede Braiato. La richiesta è poi quella di posizionare nell’area telecamere al fine di incastrare i delinquenti che abbandonano rifiuti in Strada del Villaretto 150.
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