ELEZIONI REGIONALI
 / Attualità

Attualità | 05 aprile 2023, 06:10

Parco Michelotti: alla Biblioteca Geisser mancano ancora gli arredi, slitta all’autunno la riapertura al pubblico

Intanto resta l’incognita sulle ex gabbie degli animali. Gruppi: “L’Amministrazione comunale sta pensando a una destinazione artistico e culturale, ma serve un bando”

biblioteca geisser

Alla Biblioteca Geisser mancano gli arredi, slitta all’autunno la riapertura al pubblico

Dopo una prima riqualifica del verde (con alberi, panchine, giardino inaugurato nel 2022, ndr) parco Michelotti necessita ancora di alcuni fondamentali interventi. Primo fra tutto quello che permetterà la riapertura della biblioteca Geisser

La riapertura slitta all'autunno

Terminati i lavori di efficientamento energetico e di riallestimento degli arredi partiti nel 2020 e che hanno subito qualche ritardo a causa del prezzi restano da aggiungere gli arredi interni. 

Il bando unico sugli arredi che lega tutte le civiche che ha generato uno slittamento della riapertura di sei mesi. La riapertura è prevista per l’autunno del 2023” spiegano il coordinatore Enrico Foietta e il presidente della 8 Massimiliano Miano.

Alla chiusura della biblioteca hanno sopperito iniziative come il Bibliobus, che durante la settimana fa fermata proprio nella zona davanti al parco Michelotti.

Gli interventi sulle casette 

Diversi gli interessi sul parco da quello culturale al quello ambientale. Ma l’interesse principale si concentra sul destino delle ex gabbie degli animali. 

Sappiamo che il progetto che doveva essere incluso nel pnrr in un’ottica di spazio culturale, non è rientrato. Vorremmo sapere come si vuole procedere” ha spiegato durante la commissione della circoscrizione 8, la coordinatrice Francesca Gruppi. In particolare si sta cercando di trovare una soluzione in particolare per quelle casette grandi abbastanza da poter essere riutilizzare: la gabbia degli elefanti e delle giraffe, quella dell’ippopotamo è il rettilario.

Gruppi: "Serve un bando al più presto"

Dall’Amministrazione - aggiunge Gruppi - si stanno interrogando sulla destinazione a uso artistico e culturale, con mostre ed iniziativa, ma serve un bando. Non abbiamo una stima precisa, ma per i lavori certo occorreranno milioni di euro”.

Chiara Gallo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium