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Cultura e spettacoli | 14 aprile 2023, 18:53

Àprile Festival: da Vanchiglia a Parella sette case private aprono le porte all'arte e al pubblico

Sabato 15 e domenica 16 aprile, gli appartamenti ospiteranno performativi site-specific: microteatro, talk, concerti, performance

Àprile Festival: da Vanchiglia a Parella sette case private aprono le porte all'arte e al pubblico

Edizione zero del Festival dedicato alle arti visive e performative contemporanee, sabato 15 e domenica 16 aprile inaugura "Àprile – Festival delle case per l’arte". 

Sette appartamenti privati aprono le porte al pubblico dalle ore 16 alle ore 21 per un week end dedicato alle nuove istanze artistiche.

Accanto a sculture, installazioni, dipinti e fotografie ogni casa presenta anche eventi performativi site-specific: microteatro, talk, concerti, performance.

L’appartamento diventa un luogo per la cultura, accorciando quella linea tra vita quotidiana e atto artistico. Dal salotto alla toilette si offre al pubblico un’esperienza culturale alternativa e informale, dove l’artista - performer, pittore o musicista - è presente.

Lavori inediti di giovanissimi artisti sono esposti nelle case trasformate per l’occasione in spazi d’arte.

Da Vanchiglia a Parella il programma coinvolge sette dimore: via Bava 19, via Milano 20, via Exilles 84, C.so San Maurizio 61, via Borgo Dora 16, via De Lellis 30, Via Carena 10.

In questa edizione zero, Àprile presenta, tra le altre, opere di Giuseppe Gallace, Giuliano Brancale in arte Gibrah, Contatto meccano, Marco Gagliardi, Federica Moi. Concerti di Ludovico Bellucci al pianoforte (classe 2004), The Jay Happy del collettivo internazionale Donezk, Chinò e il mare, i Saturno contro da Bologna e una jam session con La locanda alla fine del mondo.

Perfomance di Manueila, Cristian Rodriguez, Matolivetti, Aire Duo con Cristina Da Ponte. Arricchisce il programma una prima torinese: “Happy life, estratti di vite a caso” pièce della compagnia MALES. Apre il Festival il grande evento inaugurale, venerdì 14 aprile, ore 18.30 con la personale di Turi Rapisarda e Simona Galeotti “Storie di spettri e di fantasmi” (in collaborazione con Oolalala art, progetto artistico nomade) che si svolgerà presso l’Agnelleria, via Exilles 84.

L’ingresso in ogni casa è completamente gratuito fino a esaurimento posti disponibili.

Dall’App Seetizen, disponibile tramite QR code, è possibile visualizzare la mappa del Festival, leggere il programma, conoscere l’affluenza di ogni casa e organizzare la propria visita a piedi, in bus o con un tour in bici.

redazione

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