La nuova edizione, la quattordicesima, di TeatroComunità (LEGGI QUI), da questa sera fino al 9 luglio, è l'occasione per chi non lo avesse ancora fatto di visitare uno spazio culturale particolare e unico: il Teatro Marchesa. Un complesso che un tempo era una cascina, nel cuore della Circoscrizione 6 (in corso Vercelli 141), e dove adesso sorgono la biblioteca, una scuola, la sala Colonne e il teatro, facendone il vero e proprio presidio culturale e artistico di Barriera.
"Siamo riusciti a trasformare questo luogo grazie a un lavoro decennale nella comunità e nel teatro", spiega a Torino Oggi la direttrice dell’Associazione Choròs, Maria Grazia Agricola. "Come l'artista Lorenzo Reina ha fatto con il teatro Andromeda, nei monti Sicani, in Sicilia, anche noi abbiamo restituito alla comunità un territorio che era stato abbandonato, trasformandolo in polo culturale dove abbiamo organizzato spettacoli, racconti, performance ma anche incontri con la comunità e con i cittadini".
Proprio nella logica di essere capofila nella trasformazione e nella riqualificazione della zona, il Teatro Marchesa si appresta a un'importante ristrutturazione che coinvolgerà l'intera area utilizzando i fondi del Pnrr e della Città di Torino: "Per quanto riguarda il teatro", spiega ancora Agricola, "lo rinnoveremo mantenendo la sua anima e la sua storia".
Il Teatro Marchesa presenta al momento una stanza foyer per l'ingresso del pubblico e una sala da 99 posti, che si sviluppa dall'alto in basso. Sicuramente le ristrutturazione riguarderà la zona del retro-palco, i camerini, l'area delle quinte.
E il Festival? Proprio il cantiere che sta per aprirsi ha ispirato il tema di questa edizione, che si propone di trasformare metaforicamente il Marchesa in un "Cantiere artistico" capace di mescolare linguaggi diversi: danza, teatro, letteratura, arte visiva, storia, musica.
Ad aprire la rassegna sarà la mostra fotografica, curata da Lorena Tadorni e con gli scatti firmati da Gaetano Toldonato, che racconta, attraverso immagini, performance e contenuti video, la storia del Teatro e dell'Associazione Choròs, partendo da quella dei loro protagonisti. Questi ultimi si racconteranno mettendo in scena la performance "Il Teatro nel Mondo". All’interno dell’allestimento saranno presentati, inoltre, dei video-racconti sulla storia e il futuro di Cascina Marchesa e sulle precedenti produzioni teatrali di Choròs Comunità. L'idea è di Maria Grazia Agricola e Marianna Barbaro.
ECCO COSA HANNO RACCONTATO MARIA GRAZIA AGRICOLA E LORENA TADORNI A TORINOGGI:
Spulciando il programma, segnaliamo: oggi 16 giugno, alle 16.30, lo spettacolo Maneggiateci con-tatto, progetto di Chiara Cau e Rita Stasi, scritto e interpretato dai ragazzi della cooperativa sociale Altramente. Domani, 17 giugno, toccherà invece all'Associazione ArTeMuDa con Non avere paura (ore 21.30) e, il 18 alle 18, a Giulietta DeBernardi e Paola Dusio con l’anteprima per bambini e famiglie di una rilettura a rovescio del mito di Proserpina, grazie alla performance itinerante Il ritorno al pianeta Terra. Il festival segnerà anche il debutto, nella sua forma finale, di Quei sogni di felicità che credevamo al sicuro, presentato a dicembre 2022 come esito laboratoriale e poi nel marzo 2023 all’interno di Biennale Democrazia (23 giugno ore 21). Per chiudere ci sarà invece un workshop intensivo dal 4 al 9 luglio a cura di Duccio Bellugi Vannuccini e Maria Grazia Agricola. I partecipanti avranno modo di lavorare sul testo “Le città invisibili” di Italo Calvino.
Il programma completo è su www.choroscomunita.com