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Economia e lavoro | 26 giugno 2023, 10:35

Come scegliere il giusto cuscino per reflusso gastroesofageo?

Il cuscino per reflusso gastroesofageo è un dispositivo in grado di aiutare le persone che soffrono di questa particolare problematica.

Come scegliere il giusto cuscino per reflusso gastroesofageo?

Il cuscino per reflusso gastroesofageo è un dispositivo in grado di aiutare le persone che soffrono di questa particolare problematica. Difatti, il reflusso esofageo è una condizione medica comune, la quale può causare disagio e altri sintomi. Deriva da un malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore e può essere diagnosticato attraverso l'esame fisico e vari test.

La causa deriva da molteplici fattori, quali l'obesità, il fumo, la gravidanza e alcuni farmaci. Anche alcuni alimenti e bevande possono scatenare i sintomi, come i cibi piccanti, l'alcol, il caffè e il cioccolato. Anche lo stress e l'ansia possono peggiorare i sintomi.

Le opzioni di trattamento comprendono modifiche dello stile di vita, farmaci e interventi chirurgici. Sebbene la maggior parte dei fastidi si risolve adottando un cuscino in grado di bloccare il ritorno degli acidi nell’esofago.

Per aiutare a contrastare questo ostacolo al riposo, Pharmaflex ha ideato un cuscino per reflusso gastroesofageo in grado di bloccare i sintomi prima che si presentino, e permettere così ai soggetti di dormire tranquillamente.

Non a caso Pharmaflex è un’azienda italiana specializzata nei dispositivi per il riposo, la quale studia e progetta le migliori soluzioni al fine di aiutare le persone a riposare perfettamente durante la notte e di svegliarsi carichi di energia e di vitalità.

Cos’è il reflusso esofageo?

Il reflusso esofageo, comunemente noto come reflusso acido, è una condizione medica che si verifica quando il contenuto dello stomaco rifluisce nell'esofago. L'esofago è un tubo muscolare che collega la bocca allo stomaco.

Questa condizione è causata dal malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore, un anello di muscoli che separa l'esofago dallo stomaco. Lo sfintere normalmente si rilassa per consentire al cibo e ai liquidi di entrare nello stomaco e poi si stringe per prevenire il reflusso.

Nelle persone affette da reflusso esofageo, lo sfintere non funziona correttamente e permette al contenuto dello stomaco, compreso l'acido, di rifluire nell'esofago. Pertanto, si percepisce fin da subito un bruciore di stomaco. Si tratta di una sensazione di bruciore al petto, di solito dopo aver mangiato o quando ci si sdraia.

Altri sintomi sono il rigurgito, quando il cibo o il liquido risale in gola o in bocca, e la difficoltà a deglutire. Alcune persone affette da reflusso esofageo possono anche accusare dolore al petto, tosse, raucedine o mal di gola.

La diagnosi di reflusso esofageo prevede solitamente un esame fisico e una revisione dell'anamnesi. I medici possono anche eseguire esami come l'endoscopia, che prevede l'inserimento di un tubo sottile con una telecamera nella gola per esaminare l'esofago e lo stomaco. Può essere utilizzato anche un test ambulatoriale con sonda acida per misurare i livelli di acido nell'esofago nell'arco delle 24 ore.

Il trattamento del reflusso esofageo prevede in genere cambiamenti nello stile di vita, come la perdita di peso, lo smettere di fumare e l'evitare cibi e alcol soprattutto in età giovanile. Possono essere prescritti anche farmaci come gli antiacidi o gli inibitori della pompa protonica per ridurre la produzione di acido nello stomaco.

Di norma, i soggetti vedono un miglioramento decisivo una volta acquistato un cuscino per reflusso gastroesofageo, il quale permette di evitare il manifestarsi del bruciore di stomaco durante la fase notturna.

Cuscino per il reflusso esofageo: funziona?

Un cuscino per il reflusso gastroesofageo è progettato per elevare la parte superiore del corpo, in particolare la testa e le spalle, durante il sonno. Questa posizione elevata aiuta a prevenire il reflusso degli acidi gastrici nell'esofago, utilizzando la forza di gravità per mantenere gli acidi nello stomaco. Il cuscino è spesso realizzato in schiuma o in altri materiali che offrono sostegno e comfort.

Sebbene le ricerche scientifiche sull'efficacia dei cuscini per il reflusso esofageo siano limitate, molti utenti riferiscono di aver provato sollievo dai sintomi. In un piccolo studio condotto dall'American Gastroenterological Association, i partecipanti che hanno utilizzato un cuscino per il reflusso esofageo hanno riportato meno bruciori di stomaco e una migliore qualità del sonno rispetto a coloro che hanno utilizzato un cuscino tradizionale.

In particolare, il cuscino per il reflusso gastroesofageo di Pharmaflex agisce su tre fronti:

  • anti-cervicalgia;

  • supporto;

  • termico.

Il dispositivo vanta una soluzione ideale per non sovraccaricare la muscolatura del collo, così da evitare la compressione vertebrale. Ciò si rende possibile grazie a un’altezza di diciassette centimetri, in cui il collo è posizionato in alto e quindi si impedisce il riversamento degli acidi.

Infine, la sensazione di freschezza garantita dalla tecnologia AirCell permette un continuo passaggio dell’aria, tale da non provocare fastidio durante il riposo, bensì una costante sensazione di benessere e leggerezza.

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