"Alle prossime regionali vinciamo di nuovo. Alberto Cirio è il nostro candidato naturale: è giusto che quando si governa bene, non si cambi squadra. Mi sembra ci sia condivisione anche da parte degli alleati". Parole del senatore e vice coordinatore regionale di Forza Italia Roberto Rosso, che a pochi mesi di distanza dalle consultazioni del 2024 non mostra esitazioni.
"Nome di Cirio nel simbolo di Forza Italia"
E sul modello di quanto accaduto con Silvio Berlusconi in occasioni di altre consultazioni, gli azzurri connoteranno il loro simbolo con il nome del governatore. "Vogliamo - spiega l'onorevole - che il nome di Cirio capeggi nel simbolo di Forza Italia". Negli scorsi giorni si era acceso il dibattito politico sul fatto che alle prossime Regionali ci sarà anche una lista civica a sostegno del presidente, alla cui costruzione sta lavorando Gian Luca Vignale, ex consigliere regionale e capo di gabinetto di Cirio.
La lista civica
"La civica - spiega Rosso - ha lo scopo di allargare il perimetro del centrodestra, non perché siamo preoccupati dei voti che già alle politiche ci vedevano molto avanti, ma con lo scopo di allargare il centro". Una formazione che per Rosso si rivolge non agli elettori di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia e noi Moderati, ma ai "delusi delle scissioni e dello spostamento del Pd verso la sinistra più radicale". L'obiettivo quindi è intercettare chi a settembre 2022 ha sostenuto Calenda e Renzi, ma dopo la rottura nel Terzo Polo cerca qualcuno a cui consegnare il proprio voto.
Il 15 luglio nuovo presidente di FI
E Alberto Cirio - insieme ai quattro parlamentari piemontesi Roberto Rosso, Roberto Pella, Paolo Zangrillo e Gilberto Pichetto ed il capogruppo regionale Paolo Ruzzola - il prossimo 15 luglio voterà insieme ad altri 200 membri il nuovo presidente di Forza Italia.