Passeggiando per il Quadrilatero vi sarà probabilmente capitato di imbattervi in un toro dalle corna d'oro uscire verso la strada sfondando in modo prorompente un muro: potrebbe sembrare una scena della mitologia greca, oppure quella di un film d'azione, ma invece si tratta di un'opera d'arte contemporanea.
L'opera realizzata da Richi Ferrero
La scultura, ribattezzata "T'oro" e realizzata dall'artista Richi Ferrero, è posizionata sui muri del vecchio convento di Sant'Agostino (ora trasformato nel relais urbano "Quadrato") e si affaccia su piazzetta della Visitazione, all'incrocio tra via delle Orfane e via san Domenico.
"Ciò che è stato e quello che sarà"
"T'oro" è il terzo lavoro d'arte pubblica di Ferrero a Torino come quelli realizzati presso Lagrange12 e The Number 6 è liberamente fruibile dalla cittadinanza. L'opera è una metafora della città trasmessa utilizzando il suo stesso simbolo: "È una visione - spiega l'artista - di ciò che è stata e di quel che sarà. Il frame che congela l’attimo dello sfondamento è il mutare di Torino nel presente ogni qualvolta lo sguardo di chi passa ne coglierà la presenza”.