Per onorare e omaggiare la memoria delle donne lavoratrici della ex Manifattura Tabacchi, la città ha deciso di riporre una targa nella piazza che incrocia via Bologna e via Gottardo. E piazzetta Contratti da oggi, venerdì 13 ottobre, è diventata piazzetta Operaie della Manifattura Tabacchi.
Insieme alle istituzioni hanno partecipato anche gli studenti dell'istituto comprensivo Abba Cena, l'ANPI ed alcuni ex operai della vecchia fabbrica.
Il ricordo delle ex operaie
"Io ed altri abbiamo contribuito a realizzare una Manifattura prettamente femminile - ha dichiarato l'ex operara Maura Fenoglio - Non dimentichiamo le lotte fatte per ottenere un lavoro migliore, lotte portate avanti dalle donne, un fatto che era considerato un problema a quei tempi. La loro memoria oggi è viva e tutte siamo legate da un filo invisibile".
Le istituzioni
"Insieme al Comune abbiamo voluto fortemente questa intitolazione. Questa piazza è sempre stata vista come un parcheggio, ora si potrà vivere in modo differente - ha dichiarato il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto - Parlando di Manifattura Tabacchi parliamo di storia di Regio Parco, una storia che va riscoperta".
"È un momento emozionante per la Città - ha dichiarato Maria Grazia Grippo, presidente del consiglio comunale - Come abbiamo potuto ascoltare dalle testimonianze di oggi, questa fabbrica è un pezzo di storia da raccontare".
Una storia iniziata nel 1768
La Manifattura Tabacchi di Torino fu costruita nel 1768 e si espanse fino ad arrivare a contare circa 600 dipendenti, in gran parte donne. Il personale femminile nel 1925 arrivò a superare le 1.400 unità.
Per porre un freno alle crescenti proteste per i pesanti ritmi di lavoro, l’azienda si mosse nell’ottica di una progressiva soddisfazione delle rivendicazioni operaie: orario di lavoro a 8 ore comprensive della pausa mensa, incrementi di stipendoo, pensioni di anzianità e di invalidità, incentivi alla realizzazione di cooperative di consumo tra lavoratori e realizzazione di asili nido nelle vicinanze degli stabilimenti.
La cerimonia si è conclusa con l'esposizione della targa e con l'inno d'Italia cantato dagli studenti e dalle ex operaie.