E' stato l'anteprima del selfie: passaggio irrinunciabile prima di fare un qualsiasi tipo di documento, ma presenza discreta anche in luoghi di passaggio (e di partenza) come aeroporti o stazioni ferroviarie, dove una tendina divideva dal mondo che scorre affianco l'ultimo momento insieme di amici, compagni o amanti.
Quattro lampi di luce per una storia
Quattro flash ben assestati, separati da una scansione temporale che - ai più creativi - permetteva anche di cambiare espressione del volto e posa del corpo. E se non dovevano finire su una carta d'identità o un passaporto, quelle quattro istantanee diventavano una specie di cortometraggio da conservare in un diario, su una scrivania o appese a qualche muro.
Ma il tempo per le cabine delle fototessere non si è fermato. E non si è rassegnato a declinarsi al passato. Quella che ormai sembra essere una testimonianza del "fu" rilancia la sua presenza. Altro che boomer: con Dedem e la firma stilistica di Pininfarina, infatti, si è sollevato il sipario sulla cabina "Icona".
Anteprima nazionale a casa Pininfarina
Ieri a Cambiano la presentazione in anteprima nazionale, proprio negli spazi del brand storico (non solo) del mondo automobilistico. Una collaborazione nel segno del made in Italy, con la casa torinese che ha curato lo stile (e la funzionalità) di un oggetto che non passa di moda. Ma si adatta: al tempo e al contesto urbano. Un po' meno vintage, più futuristica. Ma sempre con la sua funzione "sociale" consolidata.
Tra gli aspetti più moderni, in una linea decisamente meno "squadrata" rispetto al parallelepipedo che fu, anche una luce che si accende appena viene rilevata la presenza di un utente, mentre le tende ci sono ancora, ma scendono dall’alto automaticamente. Tutto in touch screen, si seleziona che tipo di foto si cerca e via.
“Pininfarina ha dato vita a molte icone entrate nella storia dell’auto e non solo - dice Silvio Pietro Angori, ad di Pininfarina -. Con Icona, Pininfarina ha lavorato sulla ridefinizione stilistica di un oggetto simbolico quale la cabina per fototessere, ma anche sulla sua funzionalità e sull’esperienza utente. Oggi siamo orgogliosi di firmare il design di una nuova icona, che sarà utilizzata da tantissimi italiani”.