/ Attualità

Attualità | 16 novembre 2023, 19:08

Regio, salta un'altra "prima"? Dopo "Bohème", a rischio la recita di domani della "Rondine"

La causa è il rinnovo del CCNL delle Fondazioni Lirico Sinfoniche. Cgil, Cisl e Uil hanno revocato lo sciopero, Fials-Cisals no. Si continua a trattare. Intanto il teatro ha pronti rimborsi e cambi data per i possessori dei biglietti

Regio, salta un'altra "prima"? Dopo "Bohème", a rischio la recita di domani della "Rondine"

L'anno che il Regio ha dedicato a Puccini non porta fortuna alle opere di Puccini: dopo la cancellazione della "prima" della "Bohème" dello scorso 21 ottobre, infatti, rischia di saltare anche la "prima" della Rondine, in programma domani sera.

Il motivo è il mancato rinnovo del contratto di lavoro nazionale delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, che ha portato i lavoratori, orchestrali ma non solo, a scioperare un mese fa. Per domani sera la situazione è più complessa: la trattativa a livello nazionale sta infatti andando avanti, tanto da convincere Cgil, Cisl e Uil a revocare lo sciopero; non ha però fatto la stessa cosa il sindacato autonomo FIALS-CISALS, a cui aderiscono molti orchestrali. Quindi, a meno che non arrivino novità nella giornata di domani (ma in teoria il prossimo incontro sindacale è stato fissato per il 20 novembre), la recita di domani sera è fortemente a rischio. Tanto da spingere il teatro a chiarire: "Non siamo in grado di garantire il regolare svolgimento della prima recita de La rondine di Giacomo Puccini prevista venerdì 17 novembre alle ore 20". Tutto regolare, invece, per l'Anteprima Giovani di questa sera, riservata agli under 30.

"Il rischio che la prima della Rondine salti è concreto", ci spiega Alberto Revel, segretario generale del Slc Cgil Torino-Piemonte, "Come Cgil, in accordo con Cisl e Uil, abbiamo deciso di sospendere ogni iniziativa di sciopero perché la trattativa sta proseguendo positivamente, abbiamo notato un cambio di passo e varie proposte migliorative. Certo però è un percorso che ancora si deve concludere e ancora tante cose non vanno nella direzione che vorremmo, quindi comprendiamo e rispettiamo la posizione della Fials-Cisals che invece ha deciso di continuare con la protesta. Diciamo che la trattiva è nel pieno e il percorso non è assolutamene ancora concluso".

Intanto la direzione del Regio mette le mani avanti e, in una nota, spiega agli spettatori già in possesso di un biglietto come comportarsi in caso che la recita salti. "I possessori di biglietto o di tagliando di abbonamento, indipendentemente dalla modalità di acquisto utilizzata, possono scegliere un’altra data de La rondine, ricevendo il rimborso in caso di differenza di costo. È sufficiente recarsi in Biglietteria per consegnare, o mostrare da smartphone, il biglietto/tagliando e scegliere immediatamente il proprio posto su un’altra data de La rondine, oppure optare per un altro spettacolo della Stagione". Chi invece vuole il rimborso può richiederlo in biglietteria oppure online mandando una mail a biglietteria@teatroregio.torino.it.

Biglietteria Teatro Regio Piazza Castello 215. Lun-sab ore 11-19; dom 10.30-15.30. Tel. 0118815241/242 mail biglietteria@teatroregio.torino.it

 

Daniele Angi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium