/ Politica

Politica | 04 dicembre 2023, 14:16

Regina Margherita, Valle e Gallo (Pd): "I tempi lunghi lasciano pensare che l'ipotesi scorporo sia solo un annuncio"

I due consiglieri regionali dem: "Serve chiarezza sui costi, non possiamo tagliare su servizi sanitari essenziali"

Regina Margherita, Valle e Gallo (Pd): "I tempi lunghi lasciano pensare che l'ipotesi scorporo sia solo un annuncio"

«Dalla documentazione prodotta emerge chiaramente la difficoltà di definire con precisione i costi dell’operazione, al punto che l’Assessorato ha dovuto presentare oggi due emendamenti alla delibera finalizzati a posticipare la definizione di criteri e modalità di gestione della contabilità e delle passività, mentre dal punto di vista organizzativo la delibera stessa prevedeva già che “il progetto dovrà essere meglio definito, in ordine all’articolazione organizzativa, dall’atto aziendale da predisporsi a seguito della costituzione dell’Azienda ospedaliera”. Eppure, che i costi si alzeranno significativamente, emerge con chiarezza dai documenti presentati oggi e allegati a questo comunicato: il progetto Alpe-Fagioli e le relazioni del Direttore dei servizi tecnici e manutentivi MELCHIOR e del Direttore gestione acquisti FERRO». Lo afferma il vice Presidente del Consiglio regionale Daniele VALLE a margine della seduta della IV Commissione dove è iniziato iniziato d’esame della delibera di Consiglio regionale che porterà alla costituzione della nuova azienda sanitaria Ospedale Infantile Regina Margherita, dividendolo dal S. Anna a cui era stato collegato nel 1995 e dalle Molinette con cui era stato fuso 12 anni fa (si tratta della seconda azienda sanitaria che viene istituita in questo mandato, dopo l’Azienda Zero)

«Prendo atto delle smentite della Giunta regionale, così come prendo atto che si è smesso di ripetere il mantra per cui l’operazione non sarebbe costata un euro in più alla sanità. Tuttavia, per valutare adeguatamente il progetto di scorporo del Regina Margherita, che si porterebbe dietro anche la neonatologia del S. Anna, abbiamo bisogno di cifre sicure, messe nero su bianco. Non possiamo rischiare che costi amministrativi e tecnici fuori controllo si traducano nell’ennesima riduzione dei servizi sanitari a danno dei cittadini», dichiara il vicepresidente del Consiglio Regionale Daniele VALLE. «Abbiamo chiesto che nelle prossime settimane vengano auditi in commissione il direttore della Città della Salute e della Sanità regionale, oltre agli autori del progetto di scorporo (Alpe, Fagioli, Barbaro). C’è bisogno di chiarezza sui costi, ma anche sui flussi di utenza, anche alla luce della demografia piemontese: ad oggi l’OIRM non ha le dimensioni per competere coi grandi centri infantili italiani e vorremmo capire se c’è l’intenzione di procedere ad altre aggregazioni con servizi di altre strutture, come si farà con la neonatologia del S. Anna e come si è paventato a più riprese con l’ospedale infantile di Alessandria».

“E’ iniziata oggi in IV Commissione la discussione della proposta di deliberazione riguardante lo scorporo dal progetto del Parco della Salute dell’Ospedale Regina Margherita di Torino che dovrebbe diventare da gennaio 2024 un’azienda ospedaliera autonomia. Il Partito Democratico vuole un approfondimento nel merito per capire quale sia il progetto medico di scorporo e quali potranno essere, in termini di servizi per i nostri bambini, i benefici” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.


“Inoltre, nonostante le dichiarazioni della Giunta regionale, a mezzo stampa, vorremmo avere un quadro economico dettagliato dal momento che continuiamo a avere perplessità sulla sostenibilità, nel tempo, di questa decisione” precisa Gallo.


“Tengo a precisare – conclude il Presidente Gallo – che quello che stiamo affrontando è solo un primissimo passaggio perché, anche qualora la delibera venisse approvata, si dovranno avviare gruppi di lavoro per approfondire le modalità operative. Tutto questo sembra confermare che, in realtà, la notizia dello scorporo del Regina Margherita sia solo un annuncio. Le criticità tecniche ci sembrano importanti e vogliamo capire quale sarà il progetto per superarle”.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium