/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 14 dicembre 2023, 19:05

Torino-Lione, salvi i lavoratori valsusini del cantiere Maddalena: "Garanzie di ricollocamento entro sei mesi"

Il 50% dei 36 operai sarà sistemato già entro gennaio. Nuovi incontri in calendario per affrontare i temi di formazione e sicurezza. "Vogliamo sia un cantiere-modello"

cantiere di Chiomonte

Garanzie per i 36 operai valsusini impegnati nel cantiere di Chiomonte

Non solo inaugurazioni e riunioni internazionali. Sul fronte Tav arrivano buone notizie anche per i lavoratori del cantiere di Chiomonte. Nei giorni scorsi, infatti, i sindacati dell'edilizia avevano segnalato come soltanto 2 lavoratori su 36 impegnati nei lavori dell'alta velocità stessero "lavorando nel nuovo consorzio che ha vinto l’appalto da 1 miliardo di euro per realizzare il tunnel di base del Moncenisio in Italia: gli altri non hanno avuto un nuovo contratto di lavoro e sono stati sostituiti da altro personale, non della Val di Susa".

"I 36 lavoratori della Val di Susa – aveva spiegato Claudio Papa, segretario Fenealuil Torino hanno una grande esperienza nel cantiere Tav e vanno salvaguardati: sono una risorsa preziosa, anche a tutela della sicurezza sul lavoro e della speditezza nella realizzazione dell’opera".

Da qui la richiesta di garanzie, che ha portato all'incontro di oggi presso la sede di Telt. "L'incontro, presso la sede di Telt, è stato positivo: sono arrivate le rassicurazioni attese dai lavoratori. Il 50% dei lavoratori valsusini ai quali andava garantita la continuità occupazionale saranno ricollocati entro gennaio 2024. C'è stato un impegno preso per iscritto. Il restante 50% saranno garantiti entro al massimo 6 mesi", dice Massimo Cogliandro, segretario della Fillea Cgil di Torino e Piemonte.

"Una riunione positiva - continua -: sono stati calendarizzati incontri periodici perché i temi da affrontare sono tanti, così come le sfide. Vogliamo che questo diventi un cantiere-modello su sicurezza, trasparenza e formazione e il Consorzio ha accolto questa sfida. La priorità assoluta era dare le garanzie occupazionali, ma adesso c'è altro lavoro da fare. E' importante che questa opera si faccia, ma nel migliore dei modi", conclude.

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium