Sabato 4 maggio è stato l’elegante campo del Circolo Golf Torino “La Mandria” ad accogliere nuovamente la terza edizione di “Uno swing per la vita”, il torneo in memoria di Rachele Schieroni, amica e sostenitrice della Fondazione IEO-MONZINO, da sempre in prima linea nel supporto all’Istituto Europeo di Oncologia.
Rachele è mancata a novembre del 2021, e questa iniziativa risponde al suo progetto di organizzare una sfida charity insieme alla famiglia, tutti appassionati di golf e soci del Circolo, per raccogliere fondi da destinare alla Fondazione IEO-MONZINO, a sostegno della ricerca oncologica dello IEO.
Numerosi gli sfidanti sul fairway, tra i più spettacolari ambienti dove giocare a golf in Italia: dalle prime ore del mattino 35 squadre e 140 giocatori hanno affrontato le 18 buche del percorso che ha visto primeggiare il team composto da Carolina Vergnano, Edoardo Bertero, Renato Chiono e Roberto Ferrero.
È stato il terzo appuntamento di una serie che si ripeterà ogni anno per onorare e tenere sempre vivo il ricordo di Rachele con l’organizzazione di gare in sua memoria, che coinvolgono la sua famiglia e i suoi amici in una giornata speciale e solidale.
Roberta Schieroni, la mamma di Rachele, ha espresso anche quest’anno la sua gratitudine: «Anche la terza edizione di "Swing per la Vita" è stata un successo e una celebrazione emozionante per tutti noi. Grazie con il cuore ai partecipanti e ai sostenitori per il supporto a questa iniziativa, hanno tutti aiutato a mantenere viva la memoria di Rachele, la sua forza e il suo sorriso e il suo desiderio di aiutare la Ricerca.»
Presente al torneo anche Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione IEO-MONZINO: «È bello essere qui con voi oggi, nella mia Torino, in questo Circolo che rappresenta un vero e proprio tempio del golf per professionisti e appassionati. Tutto il ricavato di questa splendida giornata di sport verrà devoluto all’Unità di Fertilità e Procreazione in Oncologia e alla Divisione Sviluppo di Nuovi Farmaci per Terapie Innovative dello IEO, dove Rachele Schieroni era in cura.»
Si ringraziano calorosamente tutti i supporter di “Uno swing per la vita”, che a vario titolo hanno dato un contributo per la miglior realizzazione di questa giornata speciale: sponsorship, donazioni, acquisti di buche personalizzate con il proprio nome, la quota d’iscrizione, la vendita di biglietti della lotteria con premi e un’asta hanno contribuito a raccogliere 50.000 euro.