Si terrà domani, martedì 10 settembre, alla vigilia dell'inizio delle lezioni per migliaia di studenti a Torino e in provincia, l'assemblea dei precari del mondo scolastico. L'iniziativa indetta da Cub Scuola Università Ricerca Torino e da Cobas Scuola Torino avrà luogo in via Coazze, sotto la sede dell'Ufficio Scolastico Provinciale.
"Anno dopo anno peggiorano le condizioni di chi lavora nella scuola, a partire, soprattutto, da quelle di chi è precaria e precario - si legge nella nota delle due organizzazioni - L’obiettivo è rendere lavoratrici e lavoratori sempre meno solidali, convincendole/i di potersi salvare ognuno per suo conto, o peggio, a discapito di altre/i."
Per gli organizzatori della manifestazione si tratta di "Una grande menzogna funzionale solo a depotenziare le lotte e aumentare le divisioni".
Si riferiscono, in particolare, alle ultime nomine a Torino: "moltissime persone si ritrovano senza un lavoro dopo anni di precariato perché 'l’algoritmo non torna indietro'."
"Per non arrenderci alla logica della guerra tra poveri - è l'invito di Cub Scuola e Cobas Scuola - per chiedere dignità per chi lavora nella scuola da anni, per mettere insieme le forze, invitiamo tutte le persone che lavorano nel mondo della scuola a partecipare".
Le richieste partono dalla trasparenza nell’assegnazione delle supplenze, al rivedere il sistema dell’algoritmo di modo che "riparta dall’inizio per le cattedre rimaste vacanti ma non assegnate". Si richiede di ritornare alle nomine in presenza e fare in modo che "che precari e precarie abbiano gli stessi diritti e le stesse retribuzioni di chi è di ruolo".