Un altro femminicidio si è consumato ieri sera a Torino.
Poco prima della mezzanotte nel quartiere barriera di Milano via Cigna 66, i carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti presso la casa di una trentacinquenne, Nabi Roua, separata, di origine tunisina in quanto era stato segnalato un violento litigio familiare. I carabinieri hanno trovato la donna gravemente ferita con un coltello da cucina; trasportata in ospedale dal 118 è morta poco dopo.
Stando ai primi accertamenti dei militari, la donna sarebbe stata colpita dall’ex coniuge, Abdelkader Ben Alaya, operaio tunisino quarantottenne, davanti ai figli minori di 12 anni e 13 anni. L'uomo, residente in corso Vercelli 104, da agosto aveva il braccialetto per divieto di avvicinamento che per cause da accertare ancora non sarebbe suonato. Una volta colpita la donna si sarebbe dato alla fuga.
L’uomo è stato rintracciato quasi subito e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, poi portato in carcere al Lorusso e Cutugno.
Indagano il nucleo Radiomobile e nucleo Investigativo.