La Fondazione Ricerca Molinette e Andrea Scarpa - Dj, campione mondiale di boxe e volto noto nel panorama torinese - patrocinati dal Comune di Torino, annunciano la
terza edizione di Music for Life, l'appuntamento musicale benefico che riunisce artisti e DJ dello scenario elettronico piemontese e ligure. L’evento si svolgerà sabato 24 maggio e
sarà ospitato dal Nasty Club di Torino, nel cuore del parco del Valentino (corso Massimo D’Azeglio 3).
Oltre 20 venti Dj in campo
A partire dalle 18 e fino alle 6 del mattino successivo, il club si trasformerà in un palcoscenico per 12 ore di musica ininterrotta. Oltre venti Dj, capitanati da Andrea, si alterneranno in consolle per offrire al pubblico un’esperienza coinvolgente e piena di energia. Un'occasione unica per trascorrere una serata all'insegna del divertimento, con un occhio di riguardo verso chi soffre. La festa proseguirà successivamente al Moog Club di Torino (Str. di Settimo, 388/20) in collaborazione con il Red After Party.
Aperto a tutti
L'evento, aperto a tutti, dalle famiglie ai più giovani, si pone l'ambizioso obiettivo di trasformare il ritmo in un concreto aiuto. Infatti l’obiettivo di Music for Life è duplice: celebrare la vita e raccogliere fondi per reparto di radioterapia-degenza mista del 3 piano di Via Genova del Presidio Molinette, diretto dalla Prof.ssa Arvat, dal Prof. Ricardi e dal
Dott. Airoldi. Quest’anno i fondi verranno destinati all’acquisto di pompe infusionali per la chemioterapia e due frigoriferi per le salette di ricreazione dedicate ai pazienti.
La manifestazione nasce dall’esperienza personale di Andrea Scarpa, che ha voluto rendere omaggio alla madre, scomparsa nel 2022 proprio in quel reparto. "L'anima di
'Music for Life' è semplice ma potente: fare del bene e sensibilizzare la comunità sulle esigenze di questo reparto e dell'intero ospedale", dichiara Andrea Scarpa. "Credo fermamente che la musica sia un linguaggio universale, capace di unire le persone e di trasformare il divertimento in un aiuto concreto”. Un dolore trasformato in un motore di
solidarietà, con l'intento di rendere più umane le giornate dei pazienti oncologici. Le passate edizioni hanno già lasciato un segno tangibile, permettendo l'acquisto di beni di
prima necessità come televisori, condizionatori, comodoni e macchinette da caffè per le aree comuni del reparto.