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Politica | 04 febbraio 2020, 17:38

Grattacielo della Regione, approvata la variante 7

Rispondendo a Bertola, l'assessore Tronzano spiega che questo permetterà di completare i lavori

Grattacielo della Regione, approvata la variante 7

Approvata la variante che potrà permettere di concludere la vicenda tecnico-amministrativa di costruzione del Palazzo Unico della Regione Piemonte: nel 2021 potrebbe esserci il trasferimento dei dipendenti regionali nel grattacielo di via Nizza.  

“Dobbiamo mettere un punto finale per terminare i lavori del Palazzo", ha dichiarato l’assessore al Patrimonio, Andrea Tronzano, nel rispondere all’interrogazione del consigliere del M5S, Giorgio Bertola nell’ambito dei question time pomeridiani. “Dopo oltre un anno di attesa - ha aggiunto - abbiamo approvato la variante 7 su pavimentazione e impianti che permetterà di concludere il cantiere. Con la prudenza dovuta, poiché si tratta di un’opera che dura da più di un decennio, se i termini saranno rispettati, una volta terminati i lavori a novembre 2020 si procederà con i collaudi nel periodo estivo del 2021 per permettere al personale di trasferirsi a settembre 2021”.

"Slitta ancora il termine dei lavori del Grattacielo della Regione Piemonte. Un altro anno di ritardo che si somma al quinquennio già passato. E' quanto emerso oggi in Consiglio regionale quando abbiamo interrogato la Giunta per conoscere le tempistiche dei collaudi necessari a permettere il trasferimento dei dipendenti regionali nella nuova sede unica". Lo ha detto oggi il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Bertola.

"L'assessore al Bilancio Tronzano ha ipotizzato la fine dei lavori a novembre 2020 ed i collaudi nell'anno successivo. L'ingresso dei dipendenti regionali avverrà quindi, nella migliore delle ipotesi, non prima del 2021, ovvero un anno dopo rispetto a quanto previsto nel corso dell'ultimo sopralluogo avvenuto l'anno scorso. Questo ennesimo ritardo si tradurrà, naturalmente, in ulteriori costi per i cittadini dovuti agli affitti delle attuali sedi regionali".

"Continueremo a tenere alta l'attenzione sul completamento del grattacielo regionale finché non sarà scritta la parola fine a questa lunga telenovela. Ad oggi l'unica certezza è la consapevolezza di come quest'opera rappresenti il più grande monumento all'incapacità della vecchia politica, di destra e sinistra".

 

comunicato stampa

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