A Torino sono mille e 30 i beneficiari di buoni taxi, 786 gli utenti e 970 i cittadini in lista d'attesa e "quest'anno vogliamo provare a reintrodurre l'80% delle persone che per vari motivi escono dal servizio, facendo muovere le liste d'attesa". A spiegarlo in Consiglio Comunale è l'assessore ai Trasporti Maria Lapietra, replicando ad un’'interpellanza presentata del capogruppo dei Moderati Silvio Magliano.
L’esponente della giunta Appendino ha precisato che "ci siamo trovati un servizio molto tagliato, con risorse passate da 5 milioni a un milione ma siamo riusciti a tenere ferma questa cifra arrivando a 1,2 milioni”. “I buoni effettivamente usufruiti - ha aggiunto Lapietra - sono stati 25 mila nel 2019 e il tasso di inutilizzo dei buoni taxi è del 30% circa. Stiamo cercando di migliorare, razionalizzare e ottimizzare il sistema".
Per Magliano è necessario "spalmare meglio il milione abbondante di euro a nostra disposizione. Un tasso di non utilizzo pari al 30% è tantissimo, equivale alla non mobilità di altre persone che, invece, vorrebbero potersi muovere per le più diverse ragioni”. “Il lavoro da fare è enorme: troviamo soluzioni, magari una formula flessibile potrà essere utile", conclude il capogruppo dei Moderati.