Chiara Appendino non ha, almeno per ora, la governabilità della Città Metropolitana. È questo il dato più evidente emerso dalla Conferenza Metropolitana dei 315 sindaci del territorio che si è svolta oggi.
All’ordine del giorno, l’espressione del parere dei Sindaci sul Bilancio di previsione per il 2016 e sul Documento unico di programmazione per il 2017-2018. Sui 148 votanti, 79 si sono dichiarati favorevoli, 2 contrari e 67 si sono astenuti. Ad Appendino servivano però, in base al nuovo sistema di conteggio, 106 pareri positivi.
Tradotto: la Conferenza Metropolitana dei sindaci "boccia" il bilancio.
Il parere non è vincolante per l'approvazione definitiva, ma è evidente che gli amministratori del territorio hanno voluto lanciare un messaggio ad Appendino: per amministrare dovrai trovare un accordo con noi.
Un problema, quello del rischio della non governabilità dell'ente, che era emerso con forza all'indomani della votazione del 9 ottobre, che ha assegnato la maggioranza al centrosinistra.
"Il tentativo di Appendino di incassare dai sindaci una cambiale in bianco è fallito."-ha dichiarato il consigliere Maria Grazia Grippo, che ha proseguito, "L'apertura tardiva a una condivisione delle scelte con i territori, avvenuta attraverso la presentazione di un nostro documento, è un buon viatico per il futuro ma altrettanto un percorso obbligato in assenza di una maggioranza all'interno del Consiglio. Questo è lo stato dell'arte e con questo dovrà fare i conti la sindaca se non vuole ripetere brutti scivoloni come quello di Smat."