“Il progetto portato avanti dal Museo Egizio è di grande inclusione sociale e ne esistono pochi esempi in Italia”. A dirlo è l’assessore alla cultura Francesca Leon, che ha risposto all’interpellanza presentata dal consigliere Fabrizio Ricca sulla campagna avviata dall’istituto torinese, che prevede due ingressi al prezzo di uno per chi parla arabo.
“In Provincia di Torino”, ha proseguito la Leon, “vivono 33.454 persone di lingua araba, 24.114 abitano nel capoluogo piemontese, 4.700 sono egiziani e l’82% del totale non è mai entrato in un museo”. “E’ molto importante costruire un legame”, ha sottolineato, “con queste comunità”.
“Il progetto verrà ripetuto con altre lingue e altre comunità: continueremo a lavorare sull’inclusione”, ha concluso la Leon.