Prende il via il 5 aprile la quarta edizione di Panorama d’Italia, la live&media experience di Panorama, che racconta l’Italia direttamente dalle sue piazze con iniziative ed eventi aperti a tutti. Dopo l’edizione del 2016 che ha battuto tutti i record, il newsmagazine del Gruppo Mondadori, diretto da Giorgio Mulè, torna dunque a celebrare i protagonisti dell’Italia migliore nel mondo dell’impresa, dell’economia, della cultura, della scienza e dell’enogastronomia in 10 nuove tappe che coinvolgono 13 città italiane da aprile a novembre, con un format premiato da un successo travolgente e tante novità.
L’edizione 2017 è stata presentata oggi a Milano, alla presenza anche di Francesca Paola Leon, assessore alla cultura del Comune di Torino che ha portato il saluto del sindaco Chiara Appendino: “Milano-Torino, unire le due città”. Torino sarà infatti la prima tappa del tour, dal 5 all’8 aprile.
Una vera e propria consacrazione per una formula ormai rodata tra talk show, dibattiti con i protagonisti della politica nazionale, convegni, spettacoli: in tre anni sono state 13 milioni le persone raggiunte dal tour. Il pubblico intervenuto direttamente agli appuntamenti nelle 30 città è stato di 320 mila persone, con 1.123 tra ospiti e relatori (tra cui anche 17 Ministri, 15 Presidenti di Regione e 26 Sindaci), 1.210 i media mobilitati per 636 eventi aperti al pubblico, 511 imprenditori nelle tavole rotonde con il coinvolgimento di oltre 1.800 aziende (tra cui anche 500 start-up innovative) e infine 37 università e 121 sponsor complessivi.
«Come ogni creatura, in questo caso editoriale, anche Panorama d'Italia ha un suo percorso di crescita», ha dichiarato il direttore di Panorama Giorgio Mulè. «Dopo aver reso "permanente" la settimana dedicata a Milano, quest'anno, oltre alle 10 tappe italiane, abbiamo deciso di fare il grande salto: l'America. E' motivo d'orgoglio quindi lanciare This is Italy – Parts Unknown, gemello di Panorama d'Italia che esporteremo a New York in autunno. Lo abbiamo fatto nel solco tracciato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: nell'ottobre del 2016, il Capo dello Stato aveva spronato Panorama d'Italia a "valorizzare le eccellenze di cui l'Italia è ricca, far crescere le conoscenze e la fiducia nel futuro". E' quello che continueremo a fare in questa edizione, ancora più ricca, di Panorama d'Italia ed è quello che faremo a New York con This is Italy – Parts Unknown», ha concluso Mulè.
Le città del tour e la «spedizione» americana
In 10 tappe da aprile a novembre, Panorama attraverserà l’Italia da nord a sud, coinvolgendo eccellenze locali e ospiti prestigiosi, moderati dalle firme del giornale e non solo. Per quattro giorni ogni città accoglierà un calendario ricco di appuntamenti nei luoghi più vivi e rappresentativi, a stretto contatto con i suoi protagonisti.
Si parte da Torino (5-8 aprile) per poi fare tappa a Bologna (19-22 aprile), Pavia (17-20 maggio), Spoleto, Norcia e Montefalco (7-10 giugno), Bari (28 giugno-1 luglio), Trieste e Udine (6-9 settembre), Olbia (27-30 settembre), una tappa speciale a Milano (15-21 ottobre) e per finire Caserta (8-11 novembre) e Ragusa (22-25 novembre).
A queste si aggiunge This is Italy - Parts Unknown, una tappa speciale a New York, dal 31 ottobre al 2 novembre: tre giorni di eventi con un palinsesto interamente dedicato alla scoperta e celebrazione del nostro Paese attraverso enogastronomia, imprenditorialità, moda, design, arte, cultura. Una vetrina d’eccellenza che, grazie alla collaborazione con Italian Business e Investment Initiatives e al supporto del prestigioso Council on Foreign Relations, prevede anche quattro workshop dedicati alle aziende che hanno saputo radicarsi negli Stati Uniti, alle eccellenze italiane del food e del manifacturing, alle best practices delle istituzioni italiane, alla capacità di modernizzazione delle città. Nel corso di un gala dinner presso l’Harvard Club saranno inoltre consegnati i premi Italian & American leadership. Tra i nostri connazionali premiati ci saranno anche il tenore Vittorio Grigolo, il calciatore Andrea Pirlo e lo chef Vito Mollica.