Castellar è pronta ad accogliere, per il 23esimo anno consecutivo la sua “Festa degli Spaventapasseri”.
Da questa domenica, 7 maggio, e per sette giorni le vie del paese saranno pacificamente invase dai fantocci – qui chiamati anche “ciciu” o meglio ancora “sentinelle dei campi” – che rimarranno poi ad oltranza a far bella mostra in ogni angolo e lungo le colline, tra i vigneti di Pelaverga.
Un grande museo all’aria aperta al cui allestimento, a Castellar, contribuiscono davvero tutti: grandi, piccini, privati, Associazioni senza dimenticare le scuole di buona parte del Saluzzese.
Un evento che si ripete da più di due decenni e che continua, immancabilmente, ad attirare in paese migliaia di visitatori, a riconferma di quanto fu azzeccata, nel lontano 1994, questa intuizione.
Il programma della festa si concentrerà sulle due domeniche del 7 e 14 maggio.
Durante la prima giornata avrà luogo il primo concorso fotografico “Spaventapasseri… i guardiani del raccolto” dedicato alla Festa ed in collaborazione con l’associazione culturale “Fotoevo” di Torino (sponsor tecnici dell’iniziativa “Fotovideorenata” di Roccavione e per la stampa “Digital Print” di Fossano – info: www.fotoevo.it). Per tutta la domenica in strada saranno presenti gli artisti di “Arte in strada”, sotto la direzione artistica di Corrado Gallo; concerto occitano con i “Kaxkarot” e laboratorio creativo con l’autore Davide Mazzocco e l’illustratrice Paola Dias. I due presenteranno “Lo spaventagente” (Albero delle matite), con letture, costruzioni creative e segreti dell’illustrazione.
La domenica successiva (14 maggio) spazio (ore 10.30) alle premiazioni del secondo concorso letterario “Spaventapasseri… non solo paglia e stracci” dedicato al nostro amico Giorgio Mellano. Alle 11.30 verrà anche premiato il concorso fotografico lanciato il 7 maggio. Continueranno ad essere presenti gli artisti di strada, insieme con “Barba Brisiu” e le sue sculture in legno.
I “Son de la rue” porteranno in paese le note della musica internazionale, mentre “Legnogiocando” proporrà giochi di legno per il divertimento di bambini, ragazzi, genitori e nonni.
Oltre agli spaventapasseri, “tra le vigne, gli orti ed i giardini”, non potranno mancare alcune tappe intermedie, come la Cantina del Pelaverga, con la possibilità di degustazioni, il Castello con il museo di cimeli e uniformi del Primo Risorgimento e la chiesa di San Ponzio, aperta dalle 14.30 alle 17.30.
Per maggiori informazioni: 0175.76196 o www.comune.castellar.cn.it.