Ci sono ferite che non si rimarginano, nonostante il tempo che passa, anche se si parla "solo" di pallone. E se per la fetta "granata" della città di Torino la tragedia è quella legata a Superga, per la parte bianconera, senza dubbio il pensiero più triste va all'Heysel, teatro della maledetta finale di Coppa dei Campioni che vide 39 tifosi della Juventus morire a causa degli hooligans inglesi e soprattutto di un impianto sportivo privo delle più elementari misure di sicurezza.
A ricordare questo dramma, che venne trasmesso sulle televisioni di tutta Italia in diretta, mentre grandi e piccini aspettavano il calcio d'inizio della partita, questa sera presso la Sala Atc di corso Dante 14 si terrà un monologo teatrale con inizio fissato alle 21.
"Heysel, tutti sapevano tranne loro". Si chiama così il monologo teatrale a cura della Compagnia del Teatro Artistico d'Inchiesta di David Gramiccioli sulla tragedia avvenuta il 29 maggio 1985 allo stadio Heysel di Bruxelles, costata la vita a 39 tifosi della Juventus.
La serata è volta a celebrare la "Giornata delle Vittime dell'Heysel e di ogni manifestazione sportiva", che l'Associazione "Quelli di ... Via Filadelfia", coadiuvata da Beppe Franzo, organizza annualmente con il patrocinio del Comune di Torino e del Consiglio Regionale del Piemonte.
Tra il 28 e il 29 maggio, inoltre, su richiesta dell’Asssociazione, sarà proiettato il logo "+ 39 RISPETTO" sulla facciata della Mole Antonelliana a ricordo del tragico evento sportivo.
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