Fare musica in luoghi circoscritti e isolati dal mondo ha certamente il suo fascino, soprattutto per quegli artisti che nella vita ricercano la solitudine creativa. Ma condividere esperienze live con altri compagni di viaggio, magari proprio quei ragazzi cresciuti a due passi da casa tua, è una fortuna che capita solo in poche occasioni. L'evento che riempirà di suoni e colori Mirafiori sud, da oggi pomeriggio fino a domenica sera, farà convergere alla Casa nel Parco tanti artisti da tempo attivi sul territorio: tutti insieme, come una grande famiglia, per festeggiare l'estate tra chitarre e batteria.
Music Live District è una rassegna artistica, sportiva e gastronomica organizzata da Soluzioni Artistiche e LiberoSound, con il sostegno della Fondazione Comunità di Mirafiori. È il terzo grande evento organizzato nella struttura di via Artom in poche settimane: a dimostrazione ulteriore del grande impegno portato avanti nel rendere una zona così delicata un nuovo pnto di riferimento per l'aggregazione sociale.
“Da sempre lavoriamo molto con le realtà di Mirafiori”, ha spiegato Andrea Lazzero di Soluzioni Artistiche, “ma vorremmo in futuro proporre l'evento anche in altre zone. Queste tre giornate rappresentano una fase sperimentale, nel tentativo di dare valore al territorio grazie alla sinergia tra la musica, il cibo, gli artisti di strada”. Un vero e proprio distretto di attività live, dunque, che nelle prossime edizioni potrebbe estendersi alle altre circoscrizioni. Andando a individuare i luoghi più strategici e le collaborazioni più proficue, così com'è stato con LiberoSound.
Si tratta di un'associazione nata dall'unione di tre ragazzi e delle loro competenze in campo musicale: Giulia, cantante, Davide, fonico, e Riccardo, bassista. Nel loro spazio di corso Orbassano 241 offrono servizi dedicati ai musicisti del quartiere: sala prove, studio di registrazione, ampia sala per concerti. “Alcuni si conoscono da quando erano piccoli e gicavano insieme”, ha spiegato Giulia. “Grazie all'evento vogliamo dare una vetrina più ampia al loro lavoro, facendoli conoscere”. Attivi da diversi mesi, hanno già creato una fitta rete di contatti. Tanto che i musicisti protagonisti del festival hanno tutti frequentato LiberoSound, soprattutto le sue agende serali con le jam session, appuntamento imprescinidibile per chi viene qui. "C'è sempre stata la voglia di creare musica insieme", spiega Davide. "Il nostro progetto sicuramente crescerà, coinvolgendo altri professionisti del settore, soprattutto per i nuovi corsi di strumento che abbiamo in programma".
Oggi pomeriggio alle 17 aprono il festival I Neurotrasmettitori, con un'ora di live. Seguiranno, scanditi ogni mezz'ora, Gabriele Bullita con i FaBulAfrik, Fabio Di Francesco, Styrent. Alle 20 Marco Zuliani, conosciuto come Zuli, racconterà la sua storia: dall'inizio nel rap all'ingresso nel mondo del reggae, fino alle collaborazioni con Roy Paci, Ensi, Vacca, Vicio dei Subsonica, Club Dogo. E, dopo l'esibizione di Empire, alle 22 il palco sarà tutto per lui, prima di concludere la serata con Cult of Cargo.
Sabato 15 la line up prevede Jelly Planets, JAF Jumping Air Feet, Fanali di Scorta, Rock Of Aces, Ivon Spatten e Bone Rattler.
Domenica 16, si comincia con Paolo Nosenso, The spotting Lama, Garlic Quartet e Underskin Robots, che completano la prima parte della giornata. Alla sera si alterneranno sul palco Le Disfunzioni E I Rettili, Silver Rings, FunkyStation e Positivity - Sound from Incognito.
Nel corso delle tre giornate, Party In Azione curerà l'animazione per i più piccoli, con truccabimbi, palloncini e gonfiabili.
Music Live District sarà anche l'occasione per promuovere il progetto Mirafiori On Air: una proposta di esperienze formative di qualità, che possano creare nuove competenze professionali su tematiche trasversali e di attuale interesse. I percorsi saranno attivi da settembre, su quattro tematiche differenti: la conduzione dei droni, il cicloturismo, i social media e le arti performative urbane.
La musica invade nuovamente la periferia, e questa volta allarga i suoi confini: nasce il distretto!