La procedura di licenziamento collettivo, che sarebbe scaduta giovedì 12 ottobre, è sospesa fino a martedì 17. Nel frattempo i rappresentanti aziendali si sono impegnati a chiedere al socio unico francese proprietario di Comital una proroga di un mese dei licenziamenti collettivi.
L'obiettivo è di avere il tempo necessario per consentire alle trattative in corso con potenziali acquirenti di chiudersi positivamente. Questo è l'esito del tavolo di crisi sulla Comital di Volpiano che si è svolto oggi presso l'assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, alla presenza dell'assessora Gianna Pentenero e del sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne.
"Pur in un quadro molto complicato - dichiara Pentenero - l'incontro di oggi permette di mantenere un filo di speranza per riuscire a risolvere in modo non traumatico la vicenda. Ci auguriamo naturalmente che la proprietà risponda positivamente alla richiesta del sindacato e delle istituzioni".
Julia Vermena, responsabile della Comital per la Fiom di Torino, assieme a Ciro Di Dato, responsabile della Comital per la Uilm di Torino, hanno dichiarato: “Non possiamo certo esprimere soddisfazione per l’esito dell’incontro di oggi ma tuttavia sospendere i licenziamenti è un primo segnale di ragionevolezza. Dall’incontro di martedì prossimo ci aspettiamo notizie certe circa l’acquirente e la disponibilità della proprietà Comital a prolungare la sospensione dei licenziamenti per lasciare spazio alle trattative finalizzate alla vendita”.