Due corsi al via per dare un sostegno in più ai pazienti oncologici.
Si tratta di un'iniziativa che la Regione e il mondo dell'artigianato, con tutte le sigle coinvolte, riguarderà l'estetica e l'acconciatura, due settori che richiedono una specializzazione per dare quello che è più di tanti altri "un servizio alla persona e alla comunità", come ha detto Filippo Provenzano, segretario generale di CNA Piemonte.
Dopo un anno di preparazione, sono pronti a partire due corsi di formazione per addetti ai lavori: 148 ore per le estetiste e 36 ore per gli acconciatori. A loro saranno dati gli strumenti per effettuare trattamenti a clienti che hanno esigenze particolari, sostenendo cure importanti e impattanti. Dalle condizioni della pelle a quelle del cuoio capelluto e così via. Per non parlare degli standard di igiene.
Operatori specializzati possono così garantire soddisfazione e appagamento a chi sta sostenendo una battaglia dura e impegnativa. Un modo per migliorare la qualità della vita a una fascia debole e fragile della società. E che può dare un contributo. "Prendersi cura della propria pelle, truccarsi e gestire i segni della malattia come la perdita dei capelli sono tutte cose vissute come un trauma ulteriore, perché denunciano in modo inequivocabile la malattia in corso", dicono gli organizzatori.
"È quindi un compito sociale quello che estetiste e acconciatori svolgeranno al termine di un percorso formativo di alto livello, cui possono accedere solo operatori già qualificati".