"Prima di Natale la Sindaca Appendino aveva dichiarato che non avrebbe permesso di usare Torino come strumento di campagna elettorale. Lo diceva a tutti, o era un ammonimento solo per gli altri partiti?" E' quello che si domanda la vice capogruppo Pd in consiglio comunale Chiara Foglietta.
"Sabato sera, infatti, in occasione della venuta di Di Maio in città, il Movimento 5 Stelle ha prodotto e distribuito dei volantini con le #100cosefatte dall’amministrazione comunale. A parte il plagio allo slogan del PD o la canzonatura ci sono delle inesattezze dal punto di vista del contenuto e anche delle prese in giro".
In particolare, Foglietta si sofferma sul punto 99 delle slide oggi divulgate sui canali social del Movimento dove si legge: "Riassorbimento dei 28 esuberi della Fondazione Torino Musei”. Una bugia così grande da gridare vendetta e che gioca sulle persone. Le cose sono tre: o la Sindaca non si ricorda che alcuni degli esuberi aspettano risposte circa la loro collocazione nelle partecipate della Città o nel week end sono stati ricollocati tutti a loro insaputa."
"Ovviamente - conclude Foglietta - dopo la mia segnalazione su Facebook la slide è stata modificata dicendo che c'è stato un errore di trascrizione. Nessuna scusa per le 28 persone e ancora nessuna comunicazione. Quella importa che riguarda la vita delle persone non segue i tempi dei social, evidentemente".
Ad intervenire sul tema anche il consigliere regionale del PD e Presidente della Commissione Cultura Daniele Valle: "si è giunti ad una conclusione positiva di questa vicenda grazie innanzitutto all’impegno della Regione. La Sindaca è quindi pregata di non strumentalizzare a fini di propaganda politica risultati che non sono suoi".