Il risultato del 2017 non fu soddisfacente, ma a Milano si è deciso di non lasciare ma raddoppiare. Si è aperto oggi, con una giornata dedicata alle donne, la seconda edizione di Tempo di Libri, la fiera dell’editoria in programma fino al 12 marzo nei padiglioni di FieraMilanoCity.
Il sindaco Giuseppe Sala, dopo le polemiche di un anno fa e il dualismo con Torino, che vide il Salone del Libro chiude con numeri da record l’edizione del trentennale, stavolta ha scelto il basso profilo: “Spero che, dopo l’edizione sperimentale dell’anno scorso, questa consacrerà Milano al centro dell’editoria e della lettura”, ha detto il primo cittadino meneghino. “Niente di personale con Torino, però dobbiamo trovare forme per collaborare”.
Sala ha auspicato comunanza di titenti per far convivere Milano e il Salone di Torino: “Cultura e lettura hanno un ruolo importante, c’è un gap tra Italia ed altri Paesi, dobbiamo lavorare per colmarlo”.