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Eventi | 10 aprile 2018, 20:12

Salone del Libro al Lingotto, Appendino: "Accordo firmato non grazie alla fortuna, ma al lavoro"

Così il sindaco: "Questa edizione è difficile perché siamo in fase di transizione. In futuro spero di lavorare sulla parte culturale e non solo più quella finanziaria"

Salone del Libro al Lingotto, Appendino: "Accordo firmato non grazie alla fortuna, ma al lavoro"

"Non è grazie alla fortuna che si è firmato un accordo, ma perché si è lavorato bene". Così il sindaco di Torino Chiara Appendino è intervenuta sul Salone del Libro in Sala Rossa, a poche ore dall'intesa raggiunta da GI Events e il Circolo dei Lettori per l'organizzazione del festival letterario al Lingotto. Un evento che la prima cittadina ha definito "fondamentale per il territorio".

L'auspicio di Appendino è che finisca "questa situazione emergenziale. Questa edizione è difficile perché siamo in fase di transizione: spero si possa lavorare sulla parte culturale e non solo più finanziaria".

Il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, che aveva presentato una richiesta di comunicazioni sull'evento letterario, ha voluto evidenziare come "questo Salone del Libro verrà fatto perché ci sono persone che con grande sacrificio stanno lavorando gratis". L'esponente dem ha poi annunciato che vorrà fare un accesso agli atti per verificare i conti dell'edizione 2017, la prima targata Appendino.

Cinzia Gatti

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