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S. Rita / Mirafiori | 31 maggio 2018, 07:00

A Mirafiori manca il mare, ma spunta un veliero: ecco il Gran Galà di Bandiere

Un progetto che ha visto la collaborazione di Fondazione Mirafiori, Pav, Fca e liceo Cottini. Venerdì pomeriggio la cerimonia istituzionale alla Casa nel Parco

A Mirafiori manca il mare, ma spunta un veliero: ecco il Gran Galà di Bandiere

Via Artom farà presto da attracco a tanti naviganti di periferia, attirati dai colori vivaci di un gran pavese di bandiere. Venerdì 1° giugno, dalle ore 16, sarà presentato ufficialmente quanto realizzato dal laboratorio di Fondazione Mirafiori e Parco Arte Vivente con gli studenti del liceo Cottini e il social team building di Fca.

Il risultato è il Gran Galà di Bandere, una serie di drappi permanenti innalzati per rendere visibile anche da grande distanza la Casa nel Parco, e festeggiare gli ospiti della struttura. È un omaggio rivisitato alle bandiere che ornano gli alberi delle navi, riscrivendone i codici.

Conta i fiori del giardino, mai le foglie cadenti”. È questa la frase che potrà essere “letta” sulla sommità della casa immersa nel Parco Colonnetti. Evocativa e sentimentale, è in realtà il frutto di un lavoro febbrile, “un'armonia progettuale e metodologica passata attraverso l'analisi critica e il confronto fra esperti, mondo della scuola e mondo produttivo”, come spiega Pala Monasterolo di Fondazione Mirafiori.

L'incontro di queste forze ha attivato competenze nella progettazione e creazione di una produzione artistica site e people-specific, sviluppando saperi e pratiche di cittadinanza attiva basate sulla creatività.

Il progetto è stato costruito attraverso tre giornate di laboratorio, con i ragazzi del Cottini impegnati a co-progettare l'intervento, focalizzandosi su forme e colori delle bandiere da collocare sulle balaustre del tetto e individuando la frase comunicata attraverso gli stendardi. E, ancora, una giornata di lavoro con FCA, nella quale sono stati eleborati il codice comunicativo e i cinquanta stendardi.

Il primo utilizzo del linguaggio delle bandiere nautiche a Mirafiori risale a un’iniziativa di Mira up, lo scorso ottobre, nell’area tra via Fleming e via Roveda. In quel caso le bandiere vennero appese ai balconi per rallegrarli, coinvolgendo, nella costruzione, tutti gli abitanti della zona.

Ed è prevista, nei prossimi mesi, un’altra installazione partecipata di ulteriori stendardi nel quartiere.

Questo perché uno degli elementi caratteristici di un progetto del genere è la sua perfetta declinazione in altri spazi, adattandosi.

Alla cerimonia dell’alzabandiera saranno presenti Bruno Manghi, presidente della Fondazione Mirafiori, Enrico Bonanate, direttore del Pav, Alessandra Aires, Servizio Urbanizzazioni del Comune di Torino, e la Compagnia di San Paolo.

Il pomeriggio sarà allietato dall'esibizione della Filarmonica, dalle performance del Gruppo Sottosopra di Save The Children e del Gruppo Doposcuola Casa nel Parco ASAI, con la LED Crew Gruppo Rap ASAI, e Jazz manouche con Francesco e Oliver di I 4 del trio.

Manuela Marascio

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