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Attualità | 21 giugno 2018, 19:14

"Regalo il pane, ma d'estate non trovo nessuna associazione che venga a prenderlo gratis"

A parlare è Emilia Luisolo, responsabile di "Farina nel sacco", in via San Secondo 10 a Torino

"Regalo il pane, ma d'estate non trovo nessuna associazione che venga a prenderlo gratis"

"Il pane avanza e la panetteria non è una scienza esatta: puoi anche regolarti con le dosi, ma non ci prendi mai. Alla sera mi ritrovo spesso con pane, focacce, pizze o altro che regalo: d'estate però non trovo nessuno che voglia venire a prenderlo." A parlare è Emilia Luisolo, responsabile di "Farina nel sacco", in via San Secondo 10 a Torino.

Aperto dal gennaio 2015, i prodotti venduti sul bancone vengono preparati quotidianamente dai detenuti nel forno della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno”. Le pagnotte sono impastate con lievito madre, olio extravergine d’oliva italiano e farine macinate a pietra. 

Fin dall'inizio Emilia ha deciso che quello che non veniva venduto nella giornata dovesse essere destinato ai meno fortunati. E così si è attivata. Dopo aver contattato le associazioni e realtà del quartiere, senza però trovare riscontro positivo, ha esteso la sua ricerca. "Dal gennaio 2015", spiega, "ho provato a creare una rete di associazioni che raccolgano il pane, chiedendo come condizione fondamentale di venirselo a prendere".

Un appello che non è caduto nel vuoto ma è stato raccolto da Spazio D'Angolo, che distribuisce pasti alle persone in difficoltà, da "Essere anziani a Mirafiori sud" e dalla signora Margherita. Quest'ultima tutte le settimane sale sul 4 dal ponte Sangone, attraversa mezza Torino e si ferma in via San Secondo per prendere due buste del pane, da dove riparte in tram per attraversare l'altra parte della città sino alla mensa del Cottolengo. 

"D'estate", spiega Emilia, "cambia tutto: utenti e volontari spesso vanno via o cambiano e quindi a giugno e luglio nessuno viene a prendere ciò che non vendo".

"Io regalo pane, focacce e quello che è avanzato: chiedo solo che le associazioni o realtà del territorio vengano a prenderli dopo le 19 o il giorno dopo entro le 8.30. Chi fosse interessato può chiamare 'Farina nel sacco' al numero 333-5814181", conclude.

Cinzia Gatti

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