Continua il confronto tra commercianti, istituzioni e ditta appaltatrice sullo stato dei lavori in via Nizza. Pochi giorni fa si è tenuto un tavolo tecnico organizzato dall'Ufficio Dehors del Comune di Torino con i referenti dei locali che dispongono di queste strutture lungo l'asse interessato, per dare informazioni sul cronoprogramma della riqualificazione. Ma gli esercenti ne sono usciti con l'amaro in bocca. Sembra, infatti, non essere ancora chiara la modalità di “circumnavigazione” dei dehors in fase di cantiere, senza provocare eccessivi fastidi.
“Non è stato stabilito nulla di specifico sul loro destino – spiega Luigi Matteoda dell'associazione “Via Nizza È-Vviva” – poiché la direzione dei lavori pensa di procedere velutando man mano caso per caso”. Mancherebbe, quindi, al momento, un piano d'azione generale da applicare.
“Avevamo già sottoposto alla progettista il problema – continua Matteoda – perché di fatto tutti i dehors, compresi i padiglioni, alcuni molto grandi, intralciano i cantieri. Sarebbe stato quindi necessario un piano operativo dettagliato con l'indicazione di tempi, modalità e soprattutto verifica delle sagome dei dehors, che sul progetto sono stati inseriti nell'ingombro dei parcheggi, quindi 180 cm, mentre di fatto ora sono di 250”.
Pare però che il direttore dei lavori, l'ingegnere Gizzo, e la responsabile dell'Ufficio Dehors abbiano garantito di valutare entro settembre tutti i singoi casi, prendendo accordo con i proprietari.
I commercianti hanno anche proposto ulteriori sgravi fiscali per ammortizzare i costi di montaggio e smontaggio delle strutture esterne. Ma è un tema che sarà valutato successivamente.
“Vorremmo anche che fosse convocato un tavolo tecnico con progettisti, direzione lavori e impresa per definire le criticità già segnalate”, spiega ancora Matteoda. Si tratta, in sostanza, del possibile allargamento della carreggiata per garantire la sicurezza del flusso del traffico, così come per i parcheggi (2 metri senza le deroghe per casi particolari); e la limatura dei 'nasi' degli angoli per evitare che le auto, nella svolta dalle vie laterali, possano invadere la carreggiata opposta.
“Mi è stato chiesto di convocare un tavolo di cantiere prima della pausa estiva”, ha dichiarato il vicepresidente della Circoscrizione 8 Massimiliano Miano. “Sto verificando date e disponibilità di assessorato e tecnici”.