No dalla Lega all’insediamento di una nuova moschea in via Verrès

È un no, la risposta della Lega della Circoscrizione 6 alla richiesta di insediamento di una nuova moschea in via Verrès. Il partito ha giustificato il diniego affermando che esso sia “inopportuno, in una zona con grossi problemi come quella di via Verrès, dove si cerca faticosamente di costruire un processo di integrazione, nonostante gli ostacoli culturali e sociali”.

L’associazione che ha preso in affitto il locale, infatti, ha manifestato l’intenzione di trasformare l’immobile in un centro culturale in cui invitare alla preghiera i fedeli musulmani. Tuttavia, “la zona in questione – recita il documento della Lega – non si presta, né dal punto di vista viario né da quello socio-culturale, a ospitare tale centro, in quanto quartiere caratterizzato già da ingenti difficoltà di convivenza e integrazione, privo di parcheggi e con criticità tali – tra cui lo spaccio – da non agevolare il nuovo insediamento”.

L’edificio versa, inoltre, in uno stato fatiscente, dovrebbe essere destinato, a oggi, a vocazione produttiva e l’eventuale costante afflusso di persone andrebbe a minare il quieto vivere dei condomini. Senza dimenticare, infine, che “la zona non appare scoperta per coloro che volessero trovare luoghi di culto islamico”, come si evince dalla lista pubblicata in occasione dell’iniziativa “Moschee aperte”.

La richiesta da parte del partito, rivolta alla Giunta e alla Sindaca, è, dunque, quella di bloccare l’iniziativa suddetta, non concedendo all’associazione i permessi necessari all’attività.