Il 15 ottobre, alle ore 9, presso il Centro Congressi adiacente al Comune di Rivoli si terrà un importante convegno sulle “ Buone pratiche per gli interventi psicologico dedicati alle famiglie fragili” organizzato dall’area di Psicologia dell’ASL TO3 in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Torino. Il Convegno è aperto a tutti ma si rivolge in particolar modo agli “addetti ai lavori” ovvero psicologi, medici, infermieri, educatori, assistenti sociali ed è aperto alle associazioni del territorio.
I bambini che crescono in ambienti avversi, dimostrano nel tempo maggiori difficoltà di comportamento e apprendimento e più probabilità di fallimenti scolastici. Viceversa, crescere in ambienti familiari, educativo-scolastici e sociali ricchi di affetti, relazioni e stimoli sul piano socio-emotivo e cognitivo, contribuisce in maniera determinante alla qualità dello sviluppo personale e della società nel suo insieme. Mobilitare il potenziale educativo delle famiglie e la capacità di resilienza di fronte agli eventi avversi, è quindi indispensabile per interrompere il ciclo della vulnerabilità psicosociale, o, in alcuni casi, quello della trasmissione intergenerazionale del trauma psicologico.
Inoltre, fra le domande che giungono agli ambulatori di psicologia infantile, un numero consistente riguarda la valutazione e il trattamento delle competenze genitoriali, a seguito di segnalazioni e provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria (Tribunale dei Minori, Tribunale Ordinario e Procure della Repubblica). In questi casi l'attenzione da parte delle AA.GG. è motivata da esigenze di particolare tutela della salute del minore e può prevedere anche misure di allontanamento e collocazione extrafamiliare di natura transitoria, in attesa del recupero di migliori competenze genitoriali. Le famiglie di questo tipo, risultano particolarmente fragili e necessitano di interventi psicologici particolarmente complessi.
Lo sviluppo dell’innovazione delle psicoterapie con le famiglie vulnerabili, è l'obiettivo della collaborazione scientifica, avviata nell’agosto 2017, fra il servizio di Psicologia dell’ASL TO 3 ( Referente Dott. A. Bonansea), il Servizio Psicologia dell'età evolutiva( Responsabile la Dott.ssa Paola Monaci) ed il team di ricerca della Prof.ssa Piera Brustia del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino; tale collaborazione è focalizzata sull'analisi delle variabili psicologiche messe in campo nella valutazione e trattamento della fragilità genitoriale e costituisce la prima esperienza di questo tipo in Piemonte.
Il lavoro risulta complementare, al progetto nazionale PIPPI (Programma di intervento per la prevenzione dell'istituzionalizzazione) e alle “Linee di indirizzo nazionali sugli interventi da adottare con bambini e famiglie in condizioni di vulnerabilità” del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il convegno del 15 ottobre sarà l’occasione per presentare i primi risultati della ricerca. Le relazioni del mattino presenteranno la review sulle best practices nazionali ed internazionali e l'analisi delle variabili psicologiche evidence based, implicate nel cambiamento cognitivo ed emotivo, delle competenze genitoriali. Sarà inoltre presentata, l'indagine epidemiologica effettuata sulla casistica trattata nell'ASL TO 3.
Nel pomeriggio, la relazione magistrale presenterà i percorsi evolutivi, fra normalità e patologia, dei soggetti che hanno subito traumi dello sviluppo. Nella tavola rotonda, i relatori si confronteranno sui processi psicologici e sociali che promuovono la resilienza e il superamento delle avversità.
Iscrizioni on line sul portale della Regione Piemonte per la Formazione Continua in Sanità https://www.formazionesanitapiemonte.it - Scadenza iscrizioni 09/10/2018