Madian Orizzonti, la onlus dei religiosi camilliani di Torino, in collaborazione con l’Associazione Radar, porta per la prima volta a Torino lo spettacolo teatrale in tour nazionale UP&DOWN mercoledì 14 novembre 2018 al Teatro Alfieri.
I protagonisti sono Paolo Ruffini, amatissimo volto televisivo, attore cinematografico e teatrale, conduttore, regista e autore, e 6 attori della compagnia Mayor Von Frinzius, compagnia teatrale livornese nata nel 1997, composta da 97 attori, metà dei quali con disabilità.
Lo spettacolo è un vero e proprio happening comico e al tempo stesso emozionante che parla delle relazioni tra persone: ironia e irriverenza accompagnano gli spettatori in un viaggio che racconta la bellezza che risiede nelle diversità. Paolo Ruffini va in scena con attori con la Sindrome di Down, affrontando insieme a loro significato della parola “disabilità”, fino a dimostrare che la loro dovrebbe definirsi “Sindrome di UP”!
Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui. Ma non solo: dimostrano inoltre che ci sono tante persone che non sono abili alla felicità o all’ascolto, ma che alla fine siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi.
Una rappresentazione che ha del surreale e che apre a sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.
Si tratta di uno spettacolo molto difficile da raccontare, forse perché più che uno spettacolo è un’esperienza a cui partecipare.
Lo spettacolo arriverà Torino come tappa del tour nazionale partito nel 2018, con numerosi sold out. In questa prima parte della stagione toccherà i più importanti palcoscenici delle città italiane: Milano (Teatro Nazionale), Roma (Teatro Brancaccio), Genova (Politeama), Firenze (Teatro Verdi), Bologna (Teatro Celebrazioni).
Da questo spettacolo inoltre è nato il documentario UP&DOWN - Un film normale, uscito nelle sale il 25 ottobre scorso, che ha ricevuto a settembre il Premio Kinéo alla Mostra del Cinema di Venezia ed è stato presentato il 21 ottobre alla Festa del Cinema di Roma nella Rassegna “Alice nella città”.
Lo spettacolo è prodotto da Non c’è problema e ospitato, per la data di Torino, da Madian Orizzonti.
Tutto il ricavato di questo originale spettacolo, che scavalca tutti i confini, anche quelli geografici della disabilità, è destinato al Foyer Bethléem di Port au Prince ad Haiti dove Madian Orizzonti cura, offre una casa e tre pasti al giorno a 100 bambini disabili gravi, 43 femmine e 57 maschi, la maggior parte dei quali abbandonati al momento della nascita.
La società haitiana, infatti, è ancora fortemente condizionata dalla religione voodoo, religione secondo la quale un figlio disabile è un cattivo segno che nel migliore dei casi viene abbandonato davanti a un ospedale.
Sotto la guida di due responsabili (suor Maria e Suor Luzivane, Ministre degli Infermi) lavora un’équipe di 2 pediatri, 5 infermiere, 20 ausiliarie e 1 fisioterapista che assicura ai bambini e alle bambine, 365 giorni all’anno, 7 giorni su 7, 24 ore su 24 l’attenzione, l’affetto che mai hanno avuto, le quotidiane cure mediche e le sessioni di fisioterapia necessarie.
La struttura ha un costo annuale di circa 180 mila dollari, costo che viene coperto anche con quanto ricavato nella serata.
Il Foyer Bethléem fa parte del centro socio sanitario Foyer Saint Camille: un dispensario (poliambulatori) con la farmacia e le seguenti specialità: pediatria, ginecologia, medicina generale e d’urgenza, psicologia (con particolare riferimento ai malati di AIDS), maternità, ortopedia, radiologia, sonografia, odontostomatologia, fisioterapia, laboratorio analisi, un ospedale generale da 100 posti letto con i reparti di medicina generale, pediatria, ginecologia, chirurgia, ortopedia, un centro nutrizionale per 100 bambini e un centro colera con 50 posti.
Tutti i progetti di Madian Orizzonti sono consultabili sul sito www.madianorizzonti.it