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Politica | 27 novembre 2018, 17:05

Sfiducia a Lapietra e Sì Tav, i 5 Stelle rinviano la discussione in Sala Rossa

Gli atti erano stati presentati, ma secondo il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo "nonostante la nostra richiesta esplicita, non sarà permessa la votazione nella prossima seduta"

Sfiducia a Lapietra e Sì Tav, i 5 Stelle rinviano la discussione in Sala Rossa

La maggioranza rinvia a fine dicembre la discussione in Consiglio comunale della mozione di sfiducia per l'assessore Lapietra e dell'Odg Sì Tav.

Gli atti erano stati presentati - rispettivamente - dal centrosinistra e dalla minoranza ma, come spiega il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, "nonostante la nostra richiesta esplicita, non sarà permessa la votazione in Sala Rossa nella prossima seduta".

"Il M5S - continua l'esponente dem - si è infatti opposto a trattare i documenti in Consiglio Comunale costringendo ad attendere almeno altri 30 giorni".La maggioranza ha respinto le richieste "ribadendo che la fiducia nell'assessora Lapietra è massima", mentre per la Torino-Lione che "il Consiglio Comunale ha già discusso votando il loro atto NoTav che ha originato la manifestazione del 10 novembre".

"Cari grillini, - commenta Lorusso - se avete le idee chiare allora consentiteci di votare e votate. Non c'è alcun motivo di impedire la discussione e la votazione in Sala Rossa usando il regolamento. Non ne avete bisogno. Forse".

"Sappiamo che assumersi le responsabilità è difficile e richiede coraggio, ma in politica è necessario. Soprattutto se si hanno grosse ambizioni. E anche quando la proporzionalità tra ambizioni e capacità non è diretta ma inversa", conclude il capogruppo comunale del Pd.

Cinzia Gatti

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