A undici anni dal rogo della Thyssen di Torino - in cui morirono Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò, Bruno Santino, Antonio Schiavone e Roberto Scola - torna la nona edizione delle "Settimane della Sicurezza".
Da oggi al 16 dicembre previsti moltissimi eventi, per la promozione della cultura della salute, della sicurezza, dei diritti e della prevenzione. Il 6 dicembre alle ore 10 al Cimitero Monumentale si svolgerà la cerimonia in ricordo dei 7 operai che persero la vita nel 2007, alla quale prenderà parte anche il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
L'esponente dell'esecutivo gialloverde ha risposto all'invito dei famigliari, della sindaca Chiara Appendino e Sicurezza e Lavoro: la speranza delle famiglie è che si concluda l'iter giudiziario e che i manager tedeschi vadano in galera come quelli italiani. Lo stesso giorno alle 11 si svolgerà un incontro all'istituto Lagrange su "Salute, sicurezza e giustizia".
Il 7 dicembre alle 15, a Nichelino, verrà intitolato il giardino tra le vie del Pascolo e Stupinigi a Bruno Santino, che abitava con la famiglia davanti all'area verde. L'8 dicembre - presso l'impianto sportivo di Cit Turin di corso Ferrucci - si svolgerà il trofeo di calcio a 5 "Sicurezza e Lavoro". Sempre qui sarà allestita l'esposizione "L'Italia che muore al lavoro. Tragedie sul lavoro e malattie professionali in Italia".
Il 10 dicembre presso il CnosFab Rebaudengo incontro con 12 classi dell'istituto sul tema "ThyssenKrupp: quale giustizia in Germania?" con il giornalista de Le Iene Alessandro Politi. Venerdì 14 dicembre alla Cavallerizza il convegno "Le vaccinazioni nel mondo del lavoro: obblighi, opportunità e criticità".
"A nome della Città - ha commentato il sindaco Chiara Appendino - la tragedia della Thyssen rimarrà sempre aperta e non credo si potrà mai rimarginare. Penso - ha proseguito la prima cittadina - che nessuno di noi possa comprendere il dolore che avete provato: sarebbe ipocrita".