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Politica | 27 febbraio 2019, 13:10

Buono trasporti, la Regione assegna 200mila euro alle Unioni montane

Destinato agli alunni delle scuole medie superiori. La soddisfazione di Celestina Olivetti (Pd)

Buono trasporti, la Regione assegna 200mila euro alle Unioni montane

La Regione Piemonte ha assegnato oltre 200mila euro alle Unioni montane per il buono trasporti destinato agli alunni delle scuole medie superiori.

Un’iniziativa, promossa dalla Giunta guidata dal presidente Sergio Chiamparino, che prevede un sostegno economico alle spese sostenute per l’utilizzo del mezzo di trasporto pubblico da parte degli alunni che risiedono nei Comuni che si trovano al di sopra dei 600 metri: ogni ragazzo beneficerà di un contributo massimo di 120 euro, che non potrà superare il 50 per cento del costo dell'abbonamento acquistato per raggiungere la scuola.

All’Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone sono stati assegnati 10.648 euro, mentre l’Unione montana Alpi Graie riceverà 6.351 euro. In tutto il Piemonte, sono state 1.762 le domande raccolte, di cui 91 dai Comuni dell’Unione Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e 53 dai paesi dell’Unione Alpi Graie. "Una misura importante – commenta la consigliera regionale Celestina Olivetti, ex sindaco di Cantoira – che va nella direzione della salvaguardia del territorio e della valorizzazione delle risorse umane e culturali che si trovano nelle nostre vallate".

"È fondamentale sostenere le famiglie che fanno enormi sacrifici per i propri figli, costretti ogni giorno a percorrere decine di chilometri a bordo dei bus o dei treni per raggiungere le scuole superiori". Un buono che potrebbe essere stanziato anche in futuro. "Dal momento che non sono state utilizzate tutte le risorse messe a bilancio, che ammontavano a 500mila euro – prosegue Olivetti – chiederemo di poter riproporre l’iniziativa anche nel 2019 e di coinvolgere anche i Comuni montani che si trovano al di sotto dei 600 metri di altitudine".

L’obiettivo è incentivare sempre di più l’utilizzo dei mezzi pubblici. "Abbiamo però bisogno di una ferrovia efficiente – conclude Olivetti – e collegata rapidamente con il centro di Torino affinché le nostre montagne non si spopolino. Vigileremo affinché i lavori della realizzazione del collegamento della Torino-Ceres al passante ferroviario proseguano senza intoppi, in modo che entro un paio d’anni al massimo dalle Valli di Lanzo si possa raggiungere comodamente la stazione di Porta Susa. Questo potrebbe rappresentare davvero un volano per l’intero territorio".

comunicato stampa

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