Semaforo verde, in Consiglio Regionale a Torino e con i voti della maggioranza dall’Aula, per il Piano Regionale per la Qualità dell’Aria (PRQA), lo strumento per la programmazione, il coordinamento e il controllo in materia di inquinamento atmosferico, finalizzato al miglioramento progressivo delle condizioni ambientali e alla salvaguardia della salute dell'uomo e dell'ambiente.
Il piano, che dovrebbe aiutare a ridurre l’inquinamento della pianura padana, parte con l’analizzare lo stato della qualità dell’aria in Piemonte, valutando le concentrazioni degli inquinanti, al fine di identificare le porzioni di territorio oggetto di superamento dei limiti, e individuando di conseguenza le fonti emissive di sostanze nocive.
Collegato a questo Disegno di Legge è stato altresì approvato un atto di indirizzo proposto dal consigliere Alfredo Monaco che impegna la Giunta a valutare l’opportunità di inserire nelle fasce di esenzione i veicoli ad alimentazione Dual Fuel o Mixed Fuel. Le emissioni dei motori a combustione interna alimentati con miscela gasolio/GPL o gasolio/metano sono infatti inferiori rispetto alla combustione di solo gasolio.
"Massima la mia soddisfazione - afferma Monaco - per l’impegno della Giunta a valutare l’opportunità di applicare una esenzione ai veicoli diesel che si dotano di questa tecnologia Dual Fuel o Mixed Fuel. La principale soddisfazione per me è legata soprattutto al fatto che i costi delle politiche ambientali in questo modo non ricadrebbero più sulle fasce deboli".
Soddisfazione da parte del Gruppo di Liberi e Uguali in Piemonte per l’approvazione del Piano di Qualità dell’Aria, un punto d’arrivo importante per il Consiglio e per l’attività della Regione Piemonte. “Dopo aver visto 20.000 o 30.000 giovani che sfilano per Torino, senza contare i milioni scesi in piazza in tutto il mondo – dichiara Silvana Accossato, Presidente della Commissione regionale Ambiente – ritengo che il nostro Piano sia una buonissima risposta alle istanze che i giovanissimi hanno posto all’attenzione della politica”.
“Un buon piano – proseguono il capogruppo di LeU, Marco Grimaldi e il consigliere regionale alessandrino, Walter Ottria – perché pone obiettivi anche radicali con la ricerca di soluzioni coerenti con la nostra situazione attuale; con la situazione economica e sociale odierna, ponendo molta attenzione alle possibilità reali di attuazione delle misure del Piano qualità dell’aria”.
Sono 47 le misure di intervento previste dal Piano, destinate ad ambiti diversi e finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria: 22 sono in materia di trasporti, 9 in ambito di energia, 5 per l’industria, 5 per l’agricoltura, 2 relative alla riqualificazione urbana e 4 concernenti la comunicazione.