La collaborazione è sfociata in un gemellaggio che intreccia le storie di due mulini e di due territori: il Mulino di Bobbio Pellice e il Mulino du Detu di Giaveno hanno intrapreso un percorso comune che inizierà con una due giorni in programma sabato 4 e domenica 5 maggio.
Il primo è di proprietà comunale sin dal 1533 ed ha cessato l’attività verso il 1970, restaurato nel 2008 grazie a un finanziamento, è gestito dal 2018 dalla cooperativa Iris di Pinerolo. Mentre il secondo è stato edificato nel 1218, ed è appartenuto ai monaci benedettini del monastero della Sacra di San Michele, di proprietà della famiglia di Giuseppe Colombatti dal 1877, è stato operativo fino verso il 1980. Attualmente tutti e due sono aperti per visite e progetti didattici e si aiutano a vicenda.
“Da tempo collaboriamo con il Mulin du Detu e ci promuoviamo a vicenda, così è nata l’idea di fare un gemellaggio”, rivela Emanuela Genre, che gestisce il Mulino di Bobbio per conto di Iris.
L’evento gratuito è promosso e organizzato dalla sezione piemontese dell’Aiams, l'associazione che riunisce studiosi, proprietari e appassionati di mulini di tutt’Italia, e alla quale entrambi sono iscritti, e ha il patrocinio dei due Comuni, oltre alla collaborazione dell'Ecomuseo Alta Val Sangone, della Rete Ecomusei Piemonte, del Musep di Pinerolo e dell’associazione Principi Pellegrini diVangAzioni.
Sabato l’appuntamento si terrà a Bobbio, alle 15, alla Dogana Reale di via Sibaud, dove verranno presentati i due mulini e l’ingegnere Emanuele Quaranta spiegherà il funzionamento delle ruote ad acqua. A seguire verrà presentato “Il sentiero delle macine” di Coazze, a cura della locale sezione Aib, delle macine del Biellese (Trana), da parte della sezione Cai di Giaveno e del percorso “Le pietre della canapa e dell’olio di noci”, curata dallo staff del mulino di Bobbio Pellice. Seguirà una visita all’edificio di via Molino 5 e una degustazione di prodotti locali.
Domenica l’appuntamento si ripeterà al Mulin du Detu di Giaveno, via Beale 8, con inizio sempre alle 15.
In occasione dei due incontri, in entrambi i mulini, verrà inaugurata la mostra fotografica “Mulini storici d’Italia”, che si potrà visitare gratuitamente anche sabato 11, domenica 12 e sabato 18, con orario dalle 15 alle 18, mentre domenica 19 maggio sarà dalle 9 alle 18,30, in occasione delle Giornate europee dei Mulini.