E' morto all'età di 78 anni Giulio Ometto, tra i protagonisti del mondo museale torinese. Lo riporta l'Ansa. Sodale di Pietro Accorsi nell'avventura che portò alla creazione e all'ampliamento di uno dei musei più amati, Palazzo Accorsi, Ometto è stato un grande collezionista ed esperto d'arte. Era stato ricoverato in ospedale lo scorso 10 giugno per una grave polmonite.
Nato a Legnago (Verona), si era poi trasferito a Bra, nel Cuneese, e infine a Torino. Qui conobbe Accorsi nel 1963 in occasione di una grande mostra dedicata al Barocco piemontese. Dal 1983 Ometto divenne presidente di quello che diventò poi il Museo Accorsi-Ometto.
La camera ardente verrà allestita giovedì in Fondazione.