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Attualità | 11 ottobre 2019, 21:23

Al via la sperimentazione zona 30 in via Lancia, Lapietra: “Pensiamo a pedonalizzazioni a pois” (FOTO e VIDEO)

Da oggi a domenica sperimentazione all’incrocio con via Isonzo. Incuriositi e soddisfatti i residenti: “Finalmente, qui c’è un incidente ogni settimana”

Al via la sperimentazione zona 30 in via Lancia, Lapietra: “Pensiamo a pedonalizzazioni a pois” (FOTO e VIDEO)

Panchine, spazi pedonali e rastrelliere per le biciclette al posto delle corsie dedicate alle auto. Ha un nuovo volto l’incrocio tra via Lancia e via Isonzo: grazie alla sperimentazione della “zona 30”, una delle porzioni di strada più discusse della Circoscrizione 3, da oggi sino a domenica, si presenta ai residenti in una veste completamente rinnovata.

La sperimentazione, avviata da Bike Pride Torino in collaborazione con il Comune di Torino e la Circoscrizione, ha di fatto consentito di ridisegnare oltre 700 mq di spazi che, generalmente pensati per le auto, ora sono a disposizione delle categorie più fragili della strada: ciclisti e pedoni.

Tanta la curiosità dei residenti, che hanno accolto con molto entusiasmo le transenne e le panchine piazzate oggi pomeriggio dai volontari di Bike Pride Torino. “Qui ogni settimana c’era un incidente. E’ bello vedere la strada a nostra disposizione, finalmente” è il racconto di un anziano residente abituato a ricevere i bigliettini da visita dei carro attrezzi, tanto frequenti sono i sinistri in quell’incrocio.

“Abbiamo ridisegnato lo spazio pubblico di questo incrocio”, spiega Diego Vezza, di Bike Pride. Di fatto, i volontari hanno ridotto le carreggiate e dimezzato gli attraversamenti pedonali lunghissimi. “La gente rallenta, si è accorta di non essere più in un grande slargo. Si ha più rispetto di tutti, il nuovo incrocio è più organizzato e favorisce ogni utente della strada”.

L’obiettivo, ovviamente, rimane quello di portare più persone possibili a conoscere questo tipo differente di concezione degli spazi: per questo motivo, sia sabato che domenica mattina, verranno avviate attività, laboratori e momenti di intrattenimento per i residenti.

La sperimentazione piace molto all’assessore ai Trasporti Maria Lapietra: “Sono molto contenta, con pochissime risorse i cittadini hanno creato una zona pedonale usufruibile dagli utenti della strada che non solo per forza le auto. Hanno creato una piccola piazzetta”. Ecco perchè non è utopia vedere nuove sperimentazioni di questo tipo in altre aree critiche della città, come per esempio via San Paolo o zona Vanchiglia: “Più che sperimentazione voglio chiamarla visualizzazione. Senza spendere tantissimo vogliamo fare una pavimentazione a pois, qualcosa di particolare che richiami subito alla pedonalizzazione”.

“Potremmo riproporlo qui - spiega Lapietra - con qualche fiorirera che protegga le zone pedonali e consenta di ridare spazio ai cittadini senza avere bisogno di ingenti risorse”.

Andrea Parisotto

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