Quattro lunghi anni attendono la zona ovest di Torino, che nel prossimo futuro vedrà finalmente realizzato il prolungamento della Linea 1 della metropolitana fino a Cascine Vica. Nei prossimi mesi, infatti, prenderanno sempre più forma i lavori della metro, che regaleranno al territorio rivolese la sua prima fermata e che porteranno Collegno a un totale di cinque fermate, rendendola una delle città più servite. Il 5 dicembre inizierà ufficialmente questa avventura, l’obiettivo, però, è arrivare a dicembre 2023, mese in cui si prevede, salvo imprevisti, la fine dei lavori. Un impegno che prevede una cittadinanza attenta, soprattutto ai cambiamenti che avverranno nelle città interessate, motivo per cui è stato organizzato l'Osservatorio.
“Noi pensiamo che questa sia un’opera strategica per il nostro territorio – ha dichiarato il sindaco Francesco Casciano -. Saranno anni importanti. Dovremmo continuare a capire se possiamo muoverci in maniera diversa. L’80% dei cittadini avrà una fermata a meno di 2 chilometri dalla propria abitazione. Dalla zona ovest abbiamo bisogno che ci siano trasporti verso quei luoghi dove c’è inter mobilità, per esempio verso Fermi. Abbiamo bisogno di costruire una rete di nodi articolati che ci aiuterà a completare questi lavori. Un disegno interessante che dobbiamo accompagnare con una intelligenza collettiva”.
I lavori partiranno da Fermi verso via De Amicis, per realizzare la fermata Certosa, per proseguire poi verso corso Francia, dove avranno sede le altre tre fermate, Collegno Centro nella zona mercatale, Leumann in corrispondenza dell’omonimo villaggio e Cascina Vica, dove ci sarà un parcheggio di interscambio con entrata in via Adige con 328 posti auto, per un totale di 3,4 chilometri. Una volta terminati i lavori sarà possibile raggiungere il centro della città in un tempo compreso tra i 16 e i 18 minuti. Ultimato il prolungamento nel dicembre 2023, però, la linea della metropolitana sarà attivata e utilizzabile dai cittadini tra febbraio e marzo 2024.
“Noi dobbiamo lavorare per i nostri territorio portando benessere alle nostre città – ha commentato il sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli -. Le scale vanno fatte un gradino per volta e io sono qui per farle con voi”.
La realizzazione della metro è finanziata dallo Stato per un totale di 271,84 milioni, divisi in un primo lotto di 123,7 milioni e di 148,14 milioni per il secondo, a cui si aggiungono 56 milioni per l’acquisto dei treni.
“Nei prossimi anni ci saranno momenti difficili – ha affermato l’amministratore unico Infra.To Massimiliano Cudia che ha illustrato il progetto -. Voi avrete il vantaggio di avere un’infrastruttura che vi porterà al centro di Torino”.
La fermata “Certosa” costituirà un nodo di interscambio con la stazione ferroviaria di Collegno e sarà l’unica con l’accesso in superficie, che rispetterà le esigenze estetiche del luogo in cui sorgerà, con l’atrio all’interno di una struttura coperta di vetro e acciaio, che consentirà un’illuminazione naturale e il recupero dell’energia solare mediante pannelli fotovoltaici. Le ultime tre fermate, invece, saranno realizzate su due livelli. I lavori, però, eseguiti con la sovrintendenza archeologica, prevedranno la chiusura parziale di alcune strade e vie, come in corso Francia, dove verrà ristretta la carreggiata.
“L’infrastruttura accompagna un territorio che continua a crescere – ha sostenuto il sindaco di Grugliasco Roberto Montà -. O facciamo delle difficoltà una risorsa o verremo schiacciati. L’osservatorio e le attività dovranno servire per gestirle. La sfida è già davanti a noi. Tocca a noi viverla al meglio”.
L’appuntamento ora è per giovedì 5 dicembre alle ore 11 per l’inaugurazione dell’avvio dei cantieri della stazione Collegno Centro presso l’area mercatale Santa Maria, dove ci terrà un evento inaugurale in compagnia della cittadinanza e degli allievi delle scuole locali.