E' in corso in questi momenti a Castelrosso la fiaccolata a sostegno di don Gianpiero, che ieri ha celebrato la sua ultima messa dopo aver rinunciato al suo incarico. Il prevosto ha preso la sua decisione a seguito di alcune vicissitudini avvenute nelle scorse settimane, anche se i primi contrasti s'erano già presentati ad agosto quando il vescovo di Ivrea aveva deciso di far arrivare un commissario per gestire la delicata situazione della casa di riposo.
"Vogliamo don Gianpiero - ripetono i parrocchiani accorsi alla fiaccolata messa in piedi sabato mattina -. E' una persona onesta, gentile, vicina alle nostre esigenze. Se la chiesa voleva un imprenditore poteva andare a trovarlo alla Bocconi. Il prete deve occuparsi dei suoi parrocchiani ed è quello che don Gianpiero ha sempre fatto".