Contro la malamovida di Vanchiglia dal 2018 al 2019 i controlli sono aumentati del 500%. E per permettere ai residenti di dormire la notte il Comune di Torino, in accordo con le associazioni e Circoscrizione 7, ha pensato ad una serie di misure soprattutto per piazza Santa Giulia, che nel weekend si trasforma in un’arena a cielo aperto con musica e centinaia di giovani. Provvedimenti annunciati ieri in Sala Rossa dall’assessore al Commercio Alberto Sacco, su richiesta dalla consigliera del Pd Maria Grazia Grippo.
Tra le iniziative già messe in campo il potenziamento dell’illuminazione pubblica e l’ anticipazione del servizio di pulizia e spazzamento automatico. Sul modello poi di San Salvario, per evitare che l’area pedonale di Santa Giulia venga invasa da auto in sosta selvaggia, Palazzo Civico punta ad installare “dissuasori automatici a scomparsa e/o telecamere, nonché strisce gialle per i residenti”. “La problematica – ha aggiunto Sacco - è complessa, poiché la piazza ospita anche il mercato, sono presenti in zona passi carrai ed una scuola”.
"Se la Giunta - ha sottolineato criticamente il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano - non avrà la volontà politica o la forza per chiedere e ottenere il presidio interforze, riaprire la piazza al traffico sarà la sola soluzione".