I criteri ispiratori della riforma fallimentare del nuovo Codice sulla Crisi d’Impresa, partendo da una raccomandazione Europea del 2014 ed attraverso procedure di allerta molto preventive, mirano a garantire la continuità aziendale e non accedere alla liquidazione dell’azienda.
Sono oltre 120 mila le aziende del comparto Commercio, Turismo e Servizi operanti nella provincia di Torino interessate dal provvedimento.
Le imprese del settore Commercio, vivono una profonda difficoltà e la legge quasi in contraltare invita gli imprenditori, con i termini del prossimo 15 Agosto 2020 e per le imprese più piccole del 15 febbraio 2021, ad accedere ai nuovi sistemi di controllo del proprio andamento economico.
Ascom Confcommercio Torino e provincia propone alle sue imprese l’approfondimento di quello che sarà un nuovo paradigma per la gestione aziendale, per gli imprenditori che avranno forza e capacità di rimanere sul mercato.