“Aiutare ad affrontare questo momento difficile, rafforzare il senso di comunità e dare la possibilità di creare nuovi legami”: è questo l'obiettivo di “Borgo Rossini stories”, iniziativa promossa dalla libreria Il Ponte sulla Dora di Torino e nata dalla collaborazione tra il titolare Rocco Pinto e il giornalista Paolo Morelli.
A partire da oggi e quotidianamente, sul sito web e sui vari profili social del punto vendita di Via Pisa 46 verranno pubblicati racconti, piccole storie, ricordi e aneddoti scritti direttamente dai cittadini residenti non solo a Borgo Rossini ma in tutti i quartieri della città: “Ci siamo chiesti – ha dichiarato Pinto – se non fosse il caso che la libreria ospitasse sui propri canali di comunicazione brevi racconti e testimonianze di questi giorni e settimane”.
Morelli, curatore scientifico della rassegna, ha invece tratto ispirazione dal proprio blog “Torino scritta”, contenitore di racconti ambientati in città: “Ho pensato – aggiunge - che sarebbe stato necessario fare qualcosa per il mio quartiere partendo dalle persone che lo abitano, o che da qui sono passate, coinvolgendo Il Ponte sulla Dora, uno dei suoi punti di riferimento. La formula del racconto personale consente un'ampia libertà e, in qualche modo, serve a ricostruire anche la storia del borgo”.
I testi pervenuti, selezionati da Pinto e Morelli, dovranno essere inviati all'indirizzo e-mail info@ilpontesulladora.it, dovranno avere una lunghezza compresa tra le 3mila e le 5mila battute e, facoltativamente, potranno essere corredati di una fotografia.