Dopo cinque anni torna alla guida del partito e spera di riuscire a mettere in piedi una coalizione e trovare un candidato sindaco il prima possibile, in vista dell’impegno elettorale del 2021. Il capogruppo del Pd in Consiglio comunale Luca Barbero, ieri sera, è stato nominato nuovamente segretario, con una votazione unanime del direttivo. Una carica ricoperta già dal 2014 a metà del 2015, per poi lasciare il ruolo di guida del partito e diventare il candidato sindaco, che perse al ballottaggio contro Luca Salvai (M5S). Si ripeterà questo copione? «Direi proprio di no. Ho dato la mia disponibilità a fare il segretario fino alle elezioni» spiega Barbero, al cui padre Alberto è intitolato il circolo pinerolese.
Dopo le dimissioni di Goffredo Le Donne, lunedì mattina, il Pd si è riorganizzato in fretta e furia, perché nella primavera del 2021 ci sono le elezioni e Barbero non vuole perdere tempo.
«Proporrò alla segreteria un piano di azione per condividere le prossime mosse. La mia speranza è individuare un candidato e una coalizione il prima possibile. Perché è importante che il candidato sia presente sin da subito e dia un impulso e un’impronta al programma di governo della città» anticipa Barbero. Molti si chiedono se aprirà al dialogo con i Cinque Stelle, vista l’esperienza del Governo nazionale: «È un tema complesso ed è presto per dare una risposta». Intanto il nuovo segretario intende confermare i componenti dell’attuale segreteria e inserire due giovani. Ai suoi occhi quest’organismo avrà un ruolo politico, mentre l’elaborazione delle proposte programmatiche del Pd va fatta con un tavolo di lavoro più allargato, aperto anche a non iscritti.