Solo in teatro, il nuovo progetto per il teatro scritto dalla regista e coreografa Caterina Mochi Sismondi e prodotto e sostenuto dalla Fondazione Cirko Vertigo per la Nuova Stagione Teatrale 2020-2021, giunge al suo secondo appuntamento con un artista, acrobata aereo e danzatore eccezionale: si tratta di Alexandre Duarte che porterà in scena, sabato 17 ottobre, alle ore 20.45 in teatro e alle ore 21 in streaming, presso il teatro Cafè Muller, la sua creazione The Newspaper Man. A precedere lo spettacolo, un docufilm fatto con le riprese del dietro le quinte e le interviste all’artista, realizzate durante la sua settimana di residenza in teatro. Ancora per questo sabato lo spettacolo sarà visibile in streaming gratuitamente registrandosi sulla piattaforma www.niceplatform.eu, mentre per il pubblico in sala ci saranno 35 posti disponibili acquistabili su Vivaticket al link: https://www.vivaticket.com/it/<wbr></wbr>biglietto/the-newspaper-man/<wbr></wbr>152861.
Lo spettacolo nasce nel 2019 come parte di un lavoro autobiografico del suo creatore e interprete: in scena un alter ego realizzato per mostrare i lati repressi e inconsci dei modelli comportamentali imposti dai media e delle convenzioni della società nella quale viviamo. Dando vita a un'atmosfera completamente immersiva, l'artista mostra il vuoto che c'è dietro il costante bombardamento di informazioni cui tutti siamo sottoposti quotidianamente. The Newspaper Man è una proiezione di tutte le opinioni soggettive, le storie non raccontate, i contenuti reali così come quelli falsi, il consumo compulsivo di notizie, le parole dette e scritte che in realtà non dicono nulla. L'obiettivo dello show è far sì che lo spettatore non si limiti semplicemente a guardare lo spettacolo dall'esterno, ma ci si immerga assieme ad Alexandre. Tutto ciò viene raggiunto con la fusione di più discipline differenti, tutte portate al loro massimo livello tecnico: danza e arti circensi si mescolano con altri linguaggi artistici al fine di far percepire al pubblico che la contaminazione fra arti diventa a sua volta una forma artistica nuova e unica.
Artista circense, contorsionista e ballerino di origini portoghesi, amante di tutti gli attrezzi aerei, Alexandre Duarte è specializzato nei tessuti aerei. Dotato di una naturale flessibilità, si dedica da sempre all'esplorazione dei propri limiti, partendo dalla ginnastica fino alla danza, che studia alla Ginasiano Dance School di Porto. Il suo personale percorso lo porta al circo, cui si appassiona alla Codarts, scuola di Circo nazionale olandese, dove inizia a coniugare danza, circo e ginnastica. La ricerca lo porta a studiare anche la danza Butoh giapponese. Ad oggi continua a creare spettacoli e a calcare le scene in Italia, Portogallo e nel resto dell’Europa. Dal 2019 fa parte della compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi, con la quale ha preso parte agli spettacoli Off Ballad e Vertigine di Giulietta – Distance Mode.
Un format inedito e un nuovo modo di stare in teatro che vedono coinvolti alcuni dei più grandi esponenti italiani e internazionali dei generi teatro-danza-musica-circo e che si snoderanno su due direttrici: a ogni artista è stato chiesto di presentare una creazione di venti/trenta minuti di un proprio Solo (estratto di lavori precedenti o di una nuova creazione) preceduto da un docufilm fatto con riprese del “dietro le quinte” e interviste, che verranno trasmessi in streaming prima dello spettacolo e rimarranno fruibili on-demand. Per ogni performer è infatti organizzata una residenza di sei giorni consecutivi durante i quali, con la collaborazione di un fotografo e di un operatore video, viene raccontato il percorso artistico.
Gli spazi del Teatro Café Müller di Torino si trasformano in un “set cinematografico”, una piattaforma di collaborazione e dialogo tra staff del teatro e performer. I materiali realizzati durante la residenza avranno come risultato finale una sorta di monografia, tra lo spettacolo dal vivo e il docufilm, che svelerà al pubblico (sia a quello presente in sala che a quello collegato in streaming) aspetti inediti della professione dell’artista.
Domenica 18 ottobre alle ore 17 appuntamento interamente live invece presso il teatro le Serre di via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco con lo spettacolo Vertigine di Giulietta – Distance Mode della compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi.
Teatro, danza, musica dal vivo e circo contemporaneo si mescolano e fondono per dare vita a uno studio sulla perdita e sulla ricerca di equilibrio che oggi ha un nuovo focus, quello della distanza, da agire e sperimentare anche sulla scena per un percorso post lockdown. Volo, oscillazione, tensione e spiazzamento amoroso, un lavoro di ricerca sul movimento e la composizione. Nel perimetro tracciato dalla danza della vertigine amorosa, che indaga l’anima più volitiva e audace dell’icona shakespeariana, trova spazio una composizione onirica e sonora in cui corpi, movimento, luce e musica sono voci di un medesimo canto d’amore. Sulla scena gli attrezzi aerei, la roue cyr, il violoncello, l’uso della voce che riporta segmenti e ricomposizioni del testo di Shakespeare, pochi semplici ed emblematici oggetti di scena, emergono quali elementi concreti e simbolici, che si stagliano a contrappunto di questa atmosfera sospesa. A scandire il ritmo, l’alternanza simbiotica di brani di Prokofiev e della musica eseguita da un violoncello classico processato dal vivo da Bea Zanin, musicista in scena insieme ai cinque performer, danzatori e circensi, coinvolti nella composizione fisica e sonora, ovvero Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić, Rio Ballerani. con la partecipazione di Maria Rosa Mondiglio. I biglietti per spettacolo, prodotto dalla Fondazione Cirko Vertigo, sono acquistabili su Vivaticket al link: https://www.vivaticket.com/it/<wbr></wbr>biglietto/vertigine-di-<wbr></wbr>giulietta/153709.