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Attualità | 10 dicembre 2020, 14:10

A Palazzo Lascaris ritorna il pino "adottato" dal Consiglio regionale

Lanciato su Instagram il concorso #ilmiopresepe

A Palazzo Lascaris ritorna il pino "adottato" dal Consiglio regionale

Anche per queste festività nel cortile di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, è presente il consueto albero di Natale: un grande pino decorato sui toni del bianco e del rosso che da alcuni anni è stato 'adottato' dall'Assemblea legislativa e che dopo l'Epifania tornerà nel suo vivaio.

Nelle vetrine dell'Ufficio relazioni con il pubblico di via Arsenale, è invece allestita una mostra di presepi tradizionali della collezione privata dell'architetto Roberto Nivolo, curata dal Centro studi piemontesi. Le vetrine resteranno illuminate ogni sera fino alle ore 21. In prossimità dei giorni del Natale, prevista anche la proiezione di una immagine della Natività sulla pavimentazione davanti al portone d'ingresso del palazzo barocco di via Alfieri.

Sempre in tema, il Consiglio regionale ha lanciato un concorso Instagram, #ilmiopresepe, al quale chiunque può partecipare inviando la foto del proprio presepe attraverso il profilo @crpiemonte. La fotografia che avrà raggiunto il maggior numero di like sarà premiata con una pubblicazione storica del Consiglio regionale.

L'Assemblea regionale ha inoltre concesso il patrocinio a cinque presepi piemontesi visitabili all'aperto a Bousson, Rocca di Cavour, Moncalieri, Bene Vagienna e Postua. Quello di Bousson - frazione di Cesana Torinese - è composto da oltre 40 figure a grandezza naturale, dipinte dall'artista Valeria Tommasi. Il presepe sulla Rocca di Cavour è visitabile anche di notte grazie a un percorso luminoso a basso impatto. La rappresentazione è affidata a statue lignee ad altezza d'uomo scolpite dal giovane artista cavourese Fabio Moriena.

Nel centro storico di Moncalieri sono esposti circa quaranta presepi provenienti da tutto il mondo, allestiti dalla Famija Moncaliereisa. A Bene Vagienna il presepe si può ammirare dietro una lastra di vetro nella chiesa dei Disciplinati Bianchi. E' fatto da antiche statue lignee policrome. A Postua i presepi si visitano a bordo di un trenino lungo la strada principale del paese. A ogni fermata, scene della Natività esposte all'aperto, fuori dalle abitazioni.

redazione

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